Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, ha voluto inviare un messaggio alla città in occasione della Giornata a ricordo delle vittime delle mafia, in programma domani, nella ricorrenza della strage di Capaci dove 21 anni fa morirono il giudice Giovanni Falcone, sua moglie, Francesca Morvillo, e gli uomini della scorta.    

“Come amministrazione ed io personalmente ci sentiamo di condividere pienamente la battaglia contro tutte le mafie, contro la criminalità e per affermare la cultura della giustizia e della legalità. Le tematiche legate alla sicurezza sono al centro della nostra attenzione come amministrazione e rinnovo il mio impegno e quello dell’ente comunale nel promuovere iniziative che vanno in questa direzione.

Per questo mi sento molto vicino agli studenti di Latina che sono partiti a bordo della “Nave della legalità” per raggiungere Palermo e, insieme ai loro docenti e a migliaia di altri studenti di tutta Italia, testimoniare direttamente che c’è un’Italia che non si arrende, che lotta e combatte per la libertà contro ogni forma di violenza. Lo scorso anno l’anniversario della strage di Capaci era coinciso con il vile atto di violenza contro la scuola di Brindisi e anche per questo avevamo tenuto la seduta del Consiglio comunale straordinaria all’interno del liceo classico di Latina, lanciando un forte e chiaro messaggio contro ogni forma di violenza.

In tempi così difficili sotto molti aspetti, questa giornata deve rappresentare l’atto di speranza per ricordare quanto sia importante continuare a credere nella giustizia senza farsi coinvolgere da facili derive demagogiche e antipolitiche. E mi piace ancora ricordare le parole del giudice Paolo Borsellino: ‘Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo’. Noi come Comune continueremo a fare la nostra parte per la cultura della legalità insieme al Comitato per l’ordine e la sicurezza e a tutte le forze sane della nostra città”.