rotate-mobile
Cronaca Cisterna di Latina

Cisterna, fine di un incubo: sì al piano per il recupero nuclei abusivi

La Regione ha approvato la variante speciale attesa da 7 anni. Soddisfatto il sindaco Merolla: "È stato un processo faticoso, ma amministrazione e cittadini non hanno mai mollato la presa"

“Finalmente!” Questo è stato il commento del sindaco di Cisterna Antonello Merolla quando è giunta la notizia della tanto attesa approvazione della delibera per la Variante Speciale al Piano di Recupeo dei Nuclei Abusivi da parte della giunta Polverini.

Un attesa lunga 7 anni, fatti di lotte, battaglie e proteste da parte dei cittadini del comune pontino. Non ultima quella di qualche giorno fa quando si erano recati dallo stesso sindaco per avere dei chiarimenti, o l’interrogazione del PdA al presidente Polverini per avere spiegazioni dell’incomprensibile ritardo. E si tratta di un’approvazione che arriva proprio alla vigilia della protesta programmata per il prossimo 20 dicembre presso la sede della Regione Lazio

Ricordiamo che sono sei le frazioni di Cisterna interessate alla Variante: Franceschetti-Torrecchia, La Villa, l’Annunziata, Cerciabella, Olmobello, Piano Rosso.

COMMENTO DEL SINDACO MEROLLA - “ Ora, su oltre due terzi del nostro territorio, i cittadini avranno finalmente la possibilità di completare o costruire la propria casa. E’ stato un processo faticoso, lungo ma mai è stata mollata la presa dagli uffici tecnici e dall’amministrazione anche stimolati dai cittadini che aspettavano da troppo tempo risposte concrete e determinate".

“Ringrazio il Comitato spontaneo che nell’ultimo mese ha dato un’ulteriore accelerazione verso questo risultato – ha ribadito Merolla -, oltre che per i modi costruttivi di dialogo tra l’amministrazione e la città. Nei prossimi giorni sarà mia cura, non appena avrò ricevuto copia della deliberazione, dare informazioni più dettagliate al fine di permettere la presentazione dei progetti da parte dei cittadini. Questo piano va ad incrementare le zone periferiche della nostra città e questo ci permetterà di programmare gli interventi futuri per dotare queste zone dei servizi necessari. Ringrazio anche i dirigenti regionali, il capo dipartimento ed il presidente Polverini per aver ascoltato e accolto il nostro appello. Come Primo cittadino mi sento molto soddisfatto del risultato raggiunto”.
 

COMMENTI DALLA REGIONE- Luciano Ciocchetti. “Sono soddisfatto del lavoro svolto per il raggiungimento di questo importante obiettivo. Si tratta di un provvedimento che continua il nostro percorso di sviluppo del territorio, sfruttando la leva urbanistica come abbiamo fatto anche con il Piano Casa”.

Polemico invece  l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte: “Ancora una volta la Giunta Polverini dimostra la sua attenzione ai territori. Dispiace l’atteggiamento di chi, come il sindaco di Cisterna, ricopre cariche istituzionali e piuttosto che cercare il confronto con i consiglieri e gli assessori regionali che sono espressione del territorio, si mette a capo di una protesta. C’è sempre stata e sempre continuerà ad esserci la mia disponibilità e quella dell’assessore Ciocchetti per affrontare e risolvere le problematiche che interessano i cittadini. Come dimostrato proprio dall’approvazione di questa variante speciale, che ho seguito personalmente nel suo iter e che permetterà di riqualificare il territorio di Cisterna. Questo, soprattutto per un sindaco, non è il momento di annunciare proteste rumorose, capeggiando un corteo di pullman. Piuttosto è il momento di affrontare le questioni con il senso di responsabilità e con la misura che attengono a una carica istituzionale”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cisterna, fine di un incubo: sì al piano per il recupero nuclei abusivi

LatinaToday è in caricamento