Inadempienti alle misure di sicurezza: licenze sospese per due armerie di Aprilia
Il provvedimento si è reso necessario in quanto i titolari delle due armerie non avevano adempiuto a specifiche prescrizioni dopo una prima ispezione effettuata lo scorso dicembre dal personale di polizia
Licenze sospese per due armerie della città di Aprilia. I provvedimenti del prefetto e del questore di Latina sono stati emessi in seguito a mirati controlli effettuati dagli agenti del commissariato di polizia di Cisterna.
La sospensione delle licenze per cinque giorni si è resa necessaria in quanto i titolari delle due armerie non avevano adempiuto a specifiche prescrizioni che erano state imposte dopo una prima ispezione effettuata lo scorso dicembre dal personale di polizia. In particolare erano risultati inadempienti alle stringenti misure di sicurezza per evitare la sottrazione delle armi in vendita ed inoltre uno dei due esercizi aveva accumulato nel deposito un numero eccessivo di materiale esplodente. Le custodia di armi ed esplosivi deve infatti rispondere a misure rigorose a tutela della sicurezza della collettività.
Nel corso degli stessi controlli sono stati denunciati in stato di libertà all’autorità giudiziaria due titolari di licenza per collezione di armi che non avevano adottato le prescrizioni preventive per la loro custodia per scongiurare che armi e munizioni legalmente detenuti possano essere rubate ed entrare nel circuito delle armi clandestine. Sia i titolari delle due armerie che i collezionisti hanno dovuto quindi immediatamente provvedere all’applicazione delle misure prescritte per custodire correttamente armi e materiale esplodente.
