"Stermino la famiglia, vi ammazzo tutti": 31enne a giudizio per avere maltrattato i genitori
L'uomo, che viveva con loro a Aprilia, li ha terrorizzati per due anni. Poi è arrivata la denuncia
Era accusato di avere maltrattato per oltre due anni i genitori con i quali viveva aggredendoli e minacciandoli. Questa mattina A. C., 31enne di Aprilia, è stato rinviato a giudizio per maltrattamenti dei quali dovrà rispondere davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina Villani nel processo che inizierà il 2 luglio prossimo.
Il ragazzo, assistito dall’avvocato Cristiano Montemagno, è comparso davanti al giudice per l’udienza preliminare Giorgia Castriota per rispondere di maltrattamenti per una serie di comportamenti perpetrati nel tempo che risalgono al periodo compreso tra ottobre 2014 e dicembre 2016.
Secondo l’accusa avrebbe sottoposto i familiari a maltrattamenti fisici e psicologici, minacciandoli di morte, danneggiando oggetti all’interno dell’abitazione e adottando una condotta vessatoria che lo ha portato a umiliare i genitori che hanno vissuto in un clima di “insopportabile e terrorizzante asservimento psicologico e materiale”. “Vi ammazzo, vi sgozzo, stermino la famiglia, gira gira vi ammazzo tutti” sono alcune delle frasi con le quali si rivolgeva a i genitori che alla fine, stanchi di vivere nel terrore, lo hanno denunciato.
Questa mattina a conclusione della camera di consiglio il gip ha disposto il rinvio a giudizio.