Tentato omicidio a coltellate in piazza, assolti i due imputati
I fatti erano accaduti ad Aprilia ma la vittima ha cambiato più volte versione e poi ha fatto perdere le proprie tracce
Si è concluso con una assoluzione il processo a carico di due ragazzi di Aprilia accusati del tentato omicidio di un 23enne di nazionalità rumena.
La sentenza nei confronti di Antonio Capasso e Stefano Catozzi è arrivata a conclusione di un lungo iter giudiziario visto che i fatti contestati ai due imputati risalgono al 19 giugno 2012. Quel giorno i due ragazzi, che all’epoca avevano rispettivamente 18 e 19 anni, nel corso di una lite in piazza Roma ad Aprilia con un 23enne lo avevano accoltellato più volte ferendolo gravemente: la vittima era stata trasportata al San Camillo di Roma dove era rimasto ricoverato in gravi condizioni per alcuni giorni salvo poi riprendersi. Capasso e Catozzi erano stati indagati per tentato omicidio e poi rinviati a giudizio. La denuncia del 23enne raccolta dagli investigatori era apparsa contraddittoria in più parti e la versione di quanto accaduto soggetta a modifiche. Oltre a ciò il giovane si era praticamente reso irreperibile e non si è mai presentato in aula per il processo a carico dei suoi presunti aggressori.
Oggi l’ultima udienza nel corso della quale il pubblico ministero Giuseppe Bontempo ha chiesto l’assoluzione di entrambi gli imputati, richiesta alla quale si è associata la difesa rappresentata dall’avvocato Luca Melegari. A conclusione della camera di consiglio il Tribunale presieduto da Gian Luca Soana ha emesso una sentenza di assoluzioone per non aver commesso il fatto.