rotate-mobile
Cronaca Aprilia

Le uccide il cane poi la rapisce e tenta di ammazzarla, condannato a otto anni

Il processo al 36enne Jordan Jordanov, accusato di tentato omicidio, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, maltrattamenti di animali, estorsione e rapina

E’ stato condannato a otto anni di carcere Jordan Jordanov, il 36enne arrestato a settembre dello scoro anno per tentato omicidio, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, maltrattamenti di animali, violenza privata, estorsione e rapina. Il bulgaro, assistito dall’avvocato Marco Reale, è comparso oggi davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Giorgia Castriota per essere giudicato con rito abbreviato.

Lo straniero, senza fissa dimora, nel corso di una lite a Nettuno con una sua conoscente ne aveva ucciso il cane a mani nude, poi aveva caricato a forza la donna sulla sua auto ed era fuggito in direzione di Velletri. Durante quella folle fuga la vittima nei pressi di Campoverde era riuscita a liberarsi e si era gettata dalla macchina in corsa. Alla scena aveva assistito un carabiniere del reparto territoriale di Aprilia fuori servizio che aveva prima soccorso la donna poi affrontato il 36enne che però era riuscito a fuggire per poi essere arrestato poco dopo da un altro militare dell’Arma intervenuto sul posto. La vittima aveva raccontato che lo straniero aveva cercato di strangolarla.

Oggi il processo con rito abbreviato e la richiesta di condanna da parte del pubblico ministero Valerio De Luca a sette anni di reclusione. Il gup al termine della camera di consiglio ha inflitto a Jordanov una pena ancora maggiore, otto anni di carcere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le uccide il cane poi la rapisce e tenta di ammazzarla, condannato a otto anni

LatinaToday è in caricamento