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Cronaca Cisterna di Latina

Spaccio alle porte di Roma: maxi operazione dei carabinieri. La droga in arrivo da Cisterna

L’operazione “The Angel Face” ha portato all’arresto di 12 persone. Le indagini partite nel 2017 hanno fatto luce anche sul canale di approvvigionamento della droga del sodalizio

E’ scattata questa mattina l’operazione “The Angel Face” dei carabinieri della Comapgnia di Colleferro che ha permesso di sgominare un ingente giro di spaccio di stupefacenti alle porte di Roma. Un’operazione che ha visto scendere in campo i militari di Colleferro, supportati dal personale del Gruppo Carabinieri Frascati, dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria e da un elicottero del Nucleo del Raggruppamento Aeromobili dei Carabinieri di Pratica di Mare. Dalle prime luci dell’alba i carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che dispone le misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura, per 12 persone (2 in carcere e 10 ai domiciliari) e hanno perquisito le abitazioni e relative pertinenze di altre 8 persone accusate a vario titolo di far parte del sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’operazione di oggi arriva al termine di un’articolata e serrata attività d’indagine che ha visto il suo fulcro nella zona di Artena, ma che interessa anche la provincia pontina ed in particolare il territorio di Cisterna. 

L’indagine dei carabinieri

Nel corso dell’attività investigativa, avviata nel 2017 dopo l’arresto in flagranza di reato di un 54enne di Artena trovato in possesso di circa cinquanta grammi di cocaina, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Colleferro hanno delineato con chiarezza le responsabilità dei malviventi che rifornivano le piazze delle città di Artena, Valmontone e Segni, e il modus operandi attraverso cui il gruppo agiva servendosi di parole in codice come “Una Smart”, “Un grande furgone bianco” per indicare non ordinativi di auto, ma richieste di ingenti quantitativi di “cocaina” e “hashish”.

Il canale di approvvigionamento della droga: Cisterna

Le prime indagini dei militari hanno consentito di scoprire come l’uomo di Artena, anche dalla propria abitazione dove scontava gli arresti domiciliari, “organizzava, secondo regole ed abitudini delineate, un vero e proprio traffico di droga” avvalendosi oltre che di alcuni familiari anche di un suo fido collaboratore: un 52enne di Valmontone. 

L’attività certosina degli investigatori di Colleferro ha poi permesso di fare luce anche sul canale di approvvigionamento della sostanza stupefacente, ovvero a Cisterna di Latina “dove due trafficanti locali rifornivano i due indagati”; ricostruita anche l’attività di spaccio di questi ultimi nei confronti degli altri 10 spacciatori operanti nelle piazze di Artena, Valmontone e Segni. “I rifornimenti di droga - spiegano i militari - avvenivano nel domicilio del 54enne di Artena che aveva la disponibilità di un magazzino in campagna, messo a disposizione da un suo compaesano, che lo stesso utilizzava come deposito della sostanza stupefacente”.

Per l’operazione odierna sono stati impiegati circa 70 Carabinieri del Gruppo di Frascati supportati da due unità cinofile del Nucleo di Santa Maria di Galeria e un elicottero del Raggruppamento Aeromobili di Pratica di Mare. 

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