rotate-mobile
Cronaca

Arrestata per concussione, la poliziotta: “Sono estranea ai fatti”

Interrogata dal gip del tribunale di Latina la donna che lavorava presso l'Ufficio Immigrazione della Questura di Latina ha negato il suo ruolo nel traffico dei permessi di soggiorno

Interrogatorio di garanzia oggi per l’ispettrice di polizia arrestata con l’accusa di concussione per aver venduto permessi di soggiorno.

La donna, che lavorava presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Latina, ha risposto alle domande del gip del tribunale di Latina Costantino De Robbio.

Durante l’interrogatorio ha così respinto tutte le accuse a suo carico, dichiarando di essere totalmente estranea ai fatti.

Ricordiamo che la 52enne è finita in manette in seguito ad un’indagine iniziata a Terracina, che ha messo in evidenza il suo ruolo attivo in un traffico di permessi di soggiorno. L’inchiesta era stata avviata in seguito alla denuncia di un cittadino di nazionalità indiana a cui erano stati chiesti dei soldi per agevolare le pratiche per l’ottenimento del documento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arrestata per concussione, la poliziotta: “Sono estranea ai fatti”

LatinaToday è in caricamento