Sorpresa sulle cime del Parco dei Monti Aurunci: avvistata un'Aquila reale
L'esemplare è stato notato il 1° gennaio scorso. Si tratta di un avvenimento eccezionale per il Lazio
Una sagoma inconfondibile, con la maestosa apertura alare e la suggestiva planata. Un’aquila reale è apparsa sulle cime del Parco dei Monti Aurunci a Formia. Un avvistamento che risale al 1° gennaio 2019 in località Valliera/Vallaroce. L'esemplare è stato notato mentre volava su monte Sant'Angelo a circa 1500 metri di altitudine mentre era “infastidito" da una poiana. L’avvistamento e le foto sono di Marcello De Meo e Raffaele Bianco dell'associazione Wolf Aurunci.
L’aquila reale ha una lunghezza compresa tra i 70 e i 120 centimetri, mentre il peso può arrivare anche a 6-7 Kg. L’apertura alare supera i due metri. Nel Lazio è presente sui monti Reatini, Ernici, Simbruini, Meta, Mainarde, Velino e Lucretili.
“I luoghi, la natura e l’ambiente del Parco dei Monti Aurunci non finiscono di stupire - ha detto il presidente del Parco Marco Delle Cese - Vedere l’aquila reale planare sulle cime della catena degli Aurunci è stato uno spettacolo, un avvenimento che ci ha emozionato e inorgoglito. Grazie a quanti ogni giorno lavorano per tutelarne le peculiarità del Parco e al mondo delle associazioni, dei tanti volontari, che s’impegnano per la natura e per conservarla in ogni sua forma”. “L’avvistamento dell’esemplare è un avvenimento eccezionale. L’aquila reale, infatti, è un rapace dalle dimensioni e dalla velocità impressionante, che in Italia è stanziale sull’arco alpino e appenninico, con avvistamenti in Sicilia e Sardegna. Nel Lazio ci sono pochissimi esemplari - ha aggiunto il direttore del Parco Giorgio De Marchis - Ma ora anche il Parco degli Aurunci potrà vantare avvistamenti di questa specie. Per questo saranno avviati specifici punti di osservazione al fine di studiarne la permanenza sulle cime degli Aurunci”.