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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza della Libertà

L’Arma tra bilanci e propositi: “Sempre più vicini ai cittadini”

Il 2012 dei carabinieri nei numeri forniti dal comandante provinciale De Chiara: "Termina un anno impegnativo. Cerchiamo di stare sempre più in strada, come la gente ci chiede"

Razionalizzare le risorse ma senza tagliarle, accrescere l’impegno dell’attività di prevenzione dei reati, stare più vicini ai cittadini: questi, in sintesi, i propositi per il futuro dell’Arma dei Carabinieri stilati dal comandante provinciale Giovanni De Chiara, che questa mattina ha incontrato i giornalisti per fornire i dati dell’attività portata avanti dai suoi uomini nel 2012 che sta per chiudersi. E una percentuale salta all’occhio: il 76% dei reati consumati sul territorio pontino e registrati dalle forze dell’ordine - ben 17.496 sui 23.158 complessivi - sono stati perseguiti, attraverso le indagini e gli eventuali provvedimenti successivi, proprio dai carabinieri.

Un lavoro intenso, dunque, che grava soprattutto sull’impegno delle 33 stazioni dei carabinieri sparse sul territorio della provincia di Latina, che conta anche 5 comandi (oltre a quello del capoluogo, sono presenti ad Aprilia, Terracina, Formia e Gaeta). L’attività di prevenzione ha visto i militari dell’Arma impegnati in 37.966 servizi di perlustrazione o pattugliamento, a cui si sommano gli 851 portati a termine dai “carabinieri di quartiere” nei cinque comuni maggiori.

Buono l’andamento dell’attività investigativa. A fronte di una diminuzione dei reati consumati (o comunque di quelli per cui ha proceduto l’Arma), passati dai 18.767 di dodici mesi fa ai 17.496 del 2012, cresce il numero di quelli risolti, che crescono dal 23% (complessivamente 4.336) al 26% (4.578).

Nello specifico – limitatamente ai casi seguiti dai carabinieri – aumenta il numero delle persone arrestate (1.053, contro i 794 di un anno fa) ma diminuisce quello dei denunciati a piede libero (3.802; erano 4.475 nel 2011). Sale la cifra degli omicidi consumati (da 3 a 5) e delle rapine (193), mentre cala leggermente quella dei furti, che colpiscono specialmente le zone di Aprilia, Latina e Terracina. Degno di nota anche l’impegno contro lo spaccio di stupefacenti (sequestrati in un anno 71 chilogrammi di droga e 1.900 piante di marijuana) e il traffico di armi. Sequestrati beni alla criminalità per oltre 10 milioni di euro.

COME CAMBIERA’ L’ORGANIZZAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI SUL TERRITORIO. Nel 2013 il comando provinciale dell’Arma è atteso anche da alcuni cambiamenti per la riorganizzazione delle forze sul territorio. “L’obiettivo è una razionalizzazione delle risorse, ma senza tagli” assicura De Chiara, che sottolinea come l’obiettivo dei carabinieri sia quello di essere sempre più presenti sul territorio: “È quello che la gente ci chiede”.

Novità di rilievo riguarderanno l’organizzazione dell’Arma nel sud pontino: la stazione di Fondi sarà elevata a “tenenza”, mentre il processo inverso riguarderà la compagnia di Gaeta, il cui declassamento sarà compensato dall’espansione del comando compagnia della vicina Formia.

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