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Domenica, 1 Ottobre 2023
Il caso / Gaeta

Rimosse le mine scoperte nelle acque di Gaeta

Gli ordigni sono stati portati in mare aperto e sono stati fatti brillare in completa sicurezza

Si sono concluse questa mattina, a Gaeta, le operazioni di messa in sicurezza delle acque antistanti la spiaggia di Sant’Agostino dopo il ritrovamento di ordigni bellici. Domenica scorsa infatti un bagnante intento in attività di snorkeling aveva segnalato la presenza di due presunti ordigni a circa 100 metri dalla costa, su un fondale di 2 metri.

Le operazioni di brillamento in mare - Il video

Subito dopo la segnalazione la guardia costiera, in coordinamento con l'amministrazione comunale e gli agenti della polizia di Stato, ha interdetto la zona della costa interessata dal rischio esplosione, vietando la navigazione e la sosta di unità navali e anche la pesca e la balneazione. Ora la spiaggia è tornata fruibile per tutti grazie alla rimozione degli ordigni.

Nella giornata di oggi la guardia costiera di Gaeta ha quindi vigilato e garantito il cordone di sicurezza necessario al Nucleo sminamento difesa anti mezzi insidiosi di Napoli che, dopo aver reso inerti i residuati bellici, li ha trasportati in una zona di mare aperto dove ha potuto farli brillare in completa sicurezza.

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