Cadavere a Sabaudia, carabinieri verso l’identificazione della vittima

Le fotografie che sono state diffuse dai carabinieri del comando provinciale di Latina che rivelano alcuni indumenti dell’uomo il cui cadavere è stato ritrovato nella mattina di lunedì nelle acque del lago di Paola, e degli oggetti in suo possesso, hanno permesso di dare un indirizzo specifico alle indagini.

Le immagini nei giorni scorsi sono state proposte da quotidiani e telegiornali, nella speranza che qualcuno potesse notare un particolare utile da fornire al nucleo investigativo dei carabinieri ormai da giorni a lavoro per cercare di sbrogliare un caso che sembra quanto mai intricato.

Tutto ruota intorno all’identificazione della vittima, prima di poter cercare di sciogliere anche l’altro nodo ancora irrisolto. Gli inquirenti, infatti, non si sbilanciano e per ora, anche se quella dell’omicidio rimane la pista più accreditabile, soprattutto alla luce dei risultati dell’autopsia, non viene abbandonata nessuna ipotesi nemmeno quella del suicidio.

Quella di oggi è stata un’altra giornata di lavoro per i militari impegnati nel tentativo di risalire al nome della vittima. Dopo la diffusione delle foto, anche da parte della trasmissione di Rai3 “Chi l’ha Visto?” che nella puntata di mercoledì si è occupata del giallo del lago di Sabaudia, alcune segnalazioni sono giunte alla caserma dei carabinieri di Latina.

Grazie a queste è stato possibile risalire alla lavanderia a cui la vittima avrebbe portato la sua camicia; particolare rilevante è stato il tagliandino che ancora si trovava apposto all’indumento al momento del ritrovamento del cadavere.

Nel frattempo anche altre sono state le testimonianze ascoltate dai militari dell’Arma tra cui quella di una persona che qualche giorno prima del rinvenimento del corpo avrebbero visto l’uomo proprio a Sabaudia.

Per ora si continua ad indagare anche se ormai potrebbe essere davvero solo questione di ore prima di conoscere l’identità dell’uomo.