Accerchiano e aggrediscono i carabinieri per non far arrestare una ricercata
Tutti arrestati i cinque tra romeni, serbi e croati che hanno aggredito i militari per consentire alla loro conoscente di darsi alla fuga. La donna, che si era chiusa in una roulotte, è riuscita a scappare
Accerchiati a aggrediti da cinque stranieri che volevano permettere a una loro conoscente di sfuggire alla cattura. Questa l'assurda vicenda che si è consumata ieri a Cisterna dove sono finiti in manette cinque stranieri.
L’arresto è stato compiuto alle 10,30 dai carabinieri di borgo Podgora, insieme a quelli della stazione di Latina, Latina scalo e nucleo operativo e radiomobile.
In manette sono finiti un 25enne romeno, un 36enne del posto, un 33enne e un 25enne serbi, un 31enne croato
La ricostruzione: in mattinata i carabinieri della stazione di Podgora stavano effettuando un controllo ad una persona sottoposta agli arresti domiciliari, quando hanno notato nei pressi dell’abitazione la presenza di una persona, una donna già nota perché colpita da provvedimento restrittivo e quindi ricercata,
La stessa alla vista dei militari è scappata chiudendosi in una roulotte. I militari, pur riuscendo ad aprire la roulotte e a bloccare la donna, sono statu accerchiati, strattonati e spinti ripetutamente dagli altri presenti, permettendo alla loro conoscente di allontanarsi facendo perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti.
L’immediato intervento di rinforzo di carabinieri degli altri reparti ha permesso di arrestare i cinque stranieri per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e violenza privata. La donna è riuscita a scappare ma i militari sono sulle sue tracce.