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Cronaca

Cesare Battisti, ricorso inammissibile: la Cassazione conferma l'ergastolo

L'ex terrorista dei Pac era stato catturato in Bolivia lo scorso gennaio

E' confermato l'ergastolo per l'ex terrorista Cesare Battisti, originario di Sermoneta. Lo ha deciso oggi la prima sezione penale della Cassazione, che ha dichiarato inamissibile il ricorso proposto dalla difesa di Battisti. La difesa in particolare aveva presentato ricorso contro l'ordinanza con cui, il 17 maggio scorso, la Corte d'Assise d'Appello di Milano aveva negato la commutazione della pena dell'ergastolo in quella a 30 anni di reclusione. 

Battisti, condannato per quattro omicidi compiuti alla fine degli anni '70, dopo una latitanza durata 37 anni era stato catturato in Bolivia lo scorso gennaio. Ex membro dei Proletari armati per il comunismo (Pac), era stato condannato in Italia a due ergastoli per quattro omicidi. Dopo essere evaso da un carcere italiano, si era rifugiato in Francia, poi Messico e successivamente in Brasile fino alla fuga in Bolivia, lo scorso dicembre, dopo l'ordine di arresto emesso dal giudice del Tribunale Supremo brasiliano e il decreto di estradizione firmato dal presidente uscente Michel Temer.
 

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