Cisterna, pugno duro contro l’abbandono dei rifiuti: 120 verbali in meno di un mese
L’attività della polizia locale e della Cisterna Ambiente. Intensificati i controlli: molti i cittadini che arrivano dai comuni vicini per gettare rifiuti di ogni genere
Pugno duro contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti a Cisterna. La polizia locale ha intensificato i controlli per contrastare il fenomeno che dilaga in spregio alle più comuni regole di decoro urbano e decenza civile.
In meno di un mese sono stati elevati 120 verbali; “un dato preoccupante - commentano dal Comune - soprattutto per l’alto numero di cittadini dei comuni vicini che si recano a Cisterna per gettare rifiuti di ogni genere. Questo fa sì che i cassonetti stradali, dove ancora presenti, si riempiano subito privando i residenti di un servizio e causando l’accumulo caotico di rifiuti con scarsa igiene e decoro per l’area”.
Ulteriori verifiche vengono poi effettuate sulla corretta differenziazione dei rifiuti. Infatti non sono poche le sanzioni riguardanti cittadini che, nonostante serviti dalla raccolta differenziata, sono stati colti a gettare rifiuti in modo indifferenziato nei cassonetti siti in altre zone del territorio. “Un comportamento questo che procura un doppio danno: da un lato rende vano lo sforzo di quanti correttamente e coerentemente effettuano la raccolta differenziata, dall’altro riempie lo spazio nei cassonetti a disposizioni dei cittadini a cui sono destinati”.
Il monitoraggio viene effettuato tramite sistemi di videosorveglianza fissi e mobili che consentono agli operatori della polizia locale di controllare diversi parti del territorio. Un lavoro complesso, tenuto conto della vastità dell’area e del limitato numero di operatori. “Confidiamo nel rispetto, da parte dei cittadini, delle regole relative al conferimento dei rifiuti – commenta il Comandante Raoul De Michelis -. I controlli continueranno assiduamente nelle prossime settimane interessando diverse zone del territorio comunale”.
La Cisterna Ambiente e la Polizia Locale stanno unendo le forze per aumentare la percentuale della raccolta differenziata in vista del completamento del servizio su tutto il territorio comunale e per arrivare a ridurre i costi di smaltimento che gravano sulle spese tributarie dei cittadini.