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Cronaca

Cisterna, durante i controlli trovato alla guida di un’auto rubata e immatricolata: denunciato

L’uomo di Latina deferito per riciclaggio; sequestrato il veicolo mentre sono in corso ulteriori indagini da parte della polizia locale

Durante i controlli è stato sorpreso alla guida di una vettura oggetto di furto con numero di telaio alterato: un uomo di Latina è stato denunciato a Cisterna dalla polizia locale. 

Tutto è accaduto nel corso di normali controlli nella zona della stazione ferroviaria dove la pattuglia ha fermato una Fiat 500L di colore nero condotta dall’uomo. Oltre al controllo dei documenti, gli agenti hanno proceduto all’ispezione del veicolo finalizzata all’accertamento del numero di telaio e della targhetta del costruttore. Prorpio l’assenza della targhetta, obbligatoria per legge, ha insospettito i vigili che hanno deciso di verificare anche il numero di telaio stampigliato sulla scocca del veicolo.

Da una prima analisi è risultato che i caratteri erano differenti rispetto a quelli presenti sui veicoli di marca Fiat, con ogni probabilità “alterati nel tentativo di nascondere l’origine furtiva del veicolo”, come anche le parti che compongono il veicolo non erano coerenti con la data della presunta immatricolazione.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, i “malfattori, dopo aver rubato la Fiat 500, hanno presentato falsi documenti di immatricolazione ottenendo la registrazione del veicolo presso la motorizzazione civile e l'emissione fraudolenta di una nuova carta di circolazione. La facilità con cui sono riusciti ad immatricolare un veicolo rubato è preoccupante e denota la perizia nel nascondere che il veicolo fosse provento di furto”.

Per qursto l’uomo alla guida, un 56enne di Latina, è stato denunciato per il reato di riciclaggio in quanto si trovava alla guida di un veicolo i cui dati identificativi erano stati alterati per nasconderne la provenienza delittuosa, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina che ha convalidato il provvedimento.

Sono ancora in corso le indagini da parte della polizia locale finalizzate ad individuare la reale provenienza del veicolo, anche per restituirlo al legittimo proprietario. Non si escludono ulteriori sviluppi circa i responsabili dei reati collegati con la vicenda che potrebbero essere collegati con altre situazione al vaglio della polizia locale.

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