Omicidio di Desirée Mariottini, udienza rinviata per Coronavirus: si torna in aula l'8 aprile
La decisione della Corte di Assise di Roma: i testimoni non potevano comparire
E’ stata rinviata all’8 aprile prossimo, a causa dell’emergenza determinata dal Coronavisrus, l’udienza del processo per l’omicidio della 16enne Desirée Mariottini fissata per questa mattina.
I giudici della terza sezione della Corte di Assise di Roma, preso atto che per ragioni di carattere sanitario i testimoni che dovevano essere ascoltati in aula non sarebbero comparsi - si trattava di alcuni investigatori della Squadra mobile - annullando anche le due udienze fissate precedentemente per la fine di marzo e l’inizio di aprile.
Per la morte della ragazzina di Cisterna sono imputati, Alinno Chima, Mamadou Gara, Yussef Salia e Brian Minthe, chiamati a rispondere di omicidio volontario, violenza sessuale aggravata e cessione di stupefacenti a minori. Il corpo della 16enne venne ritrovato in un edificio abbandonato in via dei Lucani nel quartiere San Lorenzo a Roma il 19 ottobre 2018.