Primo "Daspo Willy" in provincia di Latina: divieto di accesso ai locali pubblici per un 44enne

In provincia di Latina scatta il primo “Daspo Willy”, così chiamato in memoria del giovane rimasto vittima di un violento pestaggio a Colleferro nel mese di settembre. Si tratta in sostanza di un provvedimento di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento che è stato emesso dal Questore di Latina nei confronti di un uomo di 44 anni di origini nigeriane.

La nuova normativa, entrata in vigore lo scorso ottobre, prevede appunto la facoltà per il questore di disporre, per ragioni di sicurezza, tale divieto nei confronti delle persone ritenute socialmente pericolose in quanto resesi responsabili di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico trattenimento ovvero nelle immediate vicinanze degli stessi.

Lo scorso 28 ottobre, l’uomo che vive a Cisterna era stato arrestato dai poliziotti del locale Commissariato nella flagranza del reato di rapina aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Nella circostanza il 44enne, armato di coltello, si era reso responsabile di gravi disordini all’interno di un locale pubblico alla presenza di altri avventori. Successivamente, in attesa del rito per direttissima, aveva anche danneggiato le camere di sicurezza del Commissariato di Cisterna.

Il questore, a seguito di quanto accaduto e applicando la recente normativa, ha emesso nei confronti dello 44enne il provvedimento di divieto di accesso e stazionamento, per la durata di un anno, ai locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ricadenti su tutto il territorio di Cisterna.