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Sicurezza sulle strade / Cisterna di Latina

Rotatoria tra Appia e via Ninfina: la messa in sicurezza è ora più vicina

E' stato siglato un protocollo tra Anas, Comune di Cisterna e Provincia per eliminare l'incrocio a raso e realizzare una rotatoria

La messa in sicurezza dell'incrocio tra la statale Appia e la strada Ninfina, nel territorio di Cisterna, è ora più vicina. Questa mattina è stato infatti firmato un protocollo d'intesa tra Provincia, Anas e Comune di Cisterna proprio per migliorare la viabilità e la sicurezza di un tratto di strada che è stato teatro purtroppo di numerosi incidenti, anche gravi. L'intervento prevede in particolare l'eliminazione di un pericoloso svincolo a raso mediante la realizzazione di una nuova rotatoria all'altezza del km 57+670.

L'intesa è stata firmata, alla presenza del prefetto Maurizio Falco, dei rappresentanti dei carabinieri e della polizia stradale di Latina e del consigliere regionale Angelo Tripodi, dal sindaco di Cisterna Valentino Mantini, dal consigliere Elio Sarracino per la Provincia e dal responsabile della struttura di Anas Marco Moladori. Il Comune di Cisterna sarà soggetto attuatore a propria cura e spese delle fasi di progettazione dei lavori, sulla baase delle prescrizioni fornite da Anas durante la predisposizione del progetto.  La Provincia, quale proprietario della strada Ninfina che interseca appunto il tratto di Appia interessato, si impegna invece a mettere a disposizione le aree necessarie per la realizzazione della rotatoria. Anas, gestore dell'Appia e soggetto finanziatore per l’esecuzione dei lavori e degli eventuali oneri per la formalizzazione delle procedure di esproprio, assume invece il ruolo di soggetto attuatore e di stazione appaltante per l’esecuzione dei lavori definendo le procedure di appalto, la direzione dei lavori, la realizzazione e il collaudo delle opere. Anas da parte sua ha già provveduto a inserire l’intervento nel Piano Nazionale Potenziamento Intersezioni per il relativo finanziamento da parte del ministero.

"E' un intervento che i cittadini chiedevano e che attendevano da anni - esordisce il prefetto Maurizio Falco - C'era necessità di costruire un dialogo serrato sulla soluzione praticabile, sulla sostenibilità dell'opera. Poi si dialoga anche con la politica, senza distinzioni di partito, perchè i problemi sono di tutti. Il pericolo e il rischio di morti e incidenti su quella strada è concreto. La prefettura si è mossa dunque con la sua squadra ed è una squadra che si amplia ogni volta".

"Sono orgoglioso oggi di far parte di una istituzione fra le istituzioni - ha commentato il sindaco Mantini - Grazie alla prefettura per aver costruito questo coordinamento. Non c'è appartenenza quando ci sono obiettivi da raggiungere. Intorno a questo tavolo ci sono posizioni e istituzioni diverse ma usciti da qui potremmo dire di essere riusciti insieme a realizzare qualcosa per il nostro territorio.  la nostra comunità e per il territorio provinciale quest’opera è di fondamentale importanza per la messa in sicurezza di uno svincolo purtroppo spesso teatro di tragici incidenti, incrocio che è al servizio sia della comunità di Doganella sia della zona industriale con l’intersezione su via Artemide". “Con orgoglio la Provincia - commenta il consigliere Elio Sarracino – ha raggiunto un risultato importante grazie alla sinergia con Anas e Comune di Cisterna e alla sensibilità del prefetto. Si tratta di un’opera che il territorio attendeva da anni e che ora sta per diventare realtà anche grazie all’impegno dell’amministrazione Mantini. L’incrocio, che si trova in zona industriale, rivesta in effetti un’importanza strategica per il territorio". “L’intesa sottoscritta per la realizzazione di questa rotatoria – sottolinea il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – va nella direzione di un miglioramento della rete viaria provinciale e della sicurezza stradale in una zona importante dell’area nord del nostro territorio ad alta densità di traffico e di conseguenza con elevati rischi di incidentalità. Il protocollo è il risultato della collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti ciascuno per la propria competenza e la dimostrazione di come le sinergie possono produrre buona amministrazione”.

L'ingegner Marco Moladori spiega poi che il metodo di lavoro è stato definito proprio in prefettura, nel tavolo permanente nato nell'ottica di condivisione delle opere pubbliche: "Ogni opera - chiarisce - passa attraverso il vaglio di tutte le istituzioni coinvolte. Quando abbiamo definito questo intervento molto atteso abbiamo messo giù un protocollo precisando subito la fonte di finanziamento certa e poi abbiamo indicato l'attività. L'obiettivo è cominciare entro l'anno, il prima possibile. Abbiamo già individuato la ditta dei lavori attraverso un accordo quadro, evitando dunque una fase concorsuale molto lunga". 

All'interno del cronoprigramma per ogni fase è prevista una precisa tempistica, ma dopo una prima fase di progettazione sarà necessario riunire di nuovo il tavolo permanente in prefettura prima di aprire i lavori, per cercare di compiere ulteriori valutazioni e impattare il meno possibile con il traffico e la viabilità. "Questo servirà anche per lavorare più velocemente - spiega ancora Moladori di Anas - Definiremo con i tecnici del Comune i flussi e la data di avvio dei cantieri. Ma abbiamo la ditta già pronta". Intanto, si pensa già a un secondo intervento, che ricade questa volta nel territorio di Latina e riguarda la messa in sicurezza e l'eventuale realizzazione di un'altra rotatoria a Latina Scalo, nei pressi dello stabilimento della Bsp.

"E' importante l'attività di pattugliamento stradale e la vigilanza - aggiunge il comandante provinciale della polstrada Gianluca Porroni - ma sono altrettanto importanti gli interventi opportuni a livello infrastrutturale. Abbiamo sempre trovato interlocutori ricettivi alle nostre osservazioni sulla sicurezza. Il lavoro arriva da più fronti. Alcuni interventi in alcuni punti possono davvero fare la differenza". "Grazie alla prefettura e alle istituzioni per il miracolo fatto - ha commentato anche il consigliere regionale Tripodi - per aver portato a un'attività importante per il territorio. La campagna elettorale dei partiti termina quando l'arbitro fischia la fine della partita, dopo si è tutti amici per un unico scopo. Questa è la nostra missione".

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