Servizi sociali: dal Comune nuovi fondi alla Caritas per la mensa dei poveri
Nel corso di incontri tra il primo cittadino di Gaeta e don Stefano Castaldi, responsabile della Caritas cittadina, l'amministrazione si è impegnata a partecipare con fondi comunali al 50% delle spese per la mensa
Una collaborazione sempre più stretta tra Comune di Gaeta e Caritas per un nuovo slancio alle politiche sociali. E' l'esito di recenti incontri tra il sindaco Cosmo Mitrano e don Stefano Castaldi, responsabile della Caritas cittadina e parroco della chiesa di Santo Stefano. Nel corso delle riunioni il primo cittadino ha manifestato la volontà dell'amministrazione di rafforzare la sinergia con la Caritas e di partecipare con fondi comunali al 50% delle spese di mantenimento della mensa per i poveri gestita dalla Caritas cittadina.
"Aiutare la Caritas nello svolgimento delle sue azioni a favore dei poveri significa per un governo cittadino, attento alle dinamiche sociali, non solo adempiere ad un dovere morale, ma anche dare impulsi alla realizzazione di una più profonda e diffusa sensibilità solidale - dichiara il sindaco - Riteniamo quindi importante partecipare e dare supporto alle attività poste in essere nella nostra comunità finalizzate ad aiutare i più bisognosi. Ogni anno una somma rilevante del bilancio comunale, oltre un milione di euro, è destinata dalla nostra amministrazione al sostegno della fasce più deboli. Una parte della popolazione purtroppo in espansione negli ultimi anni a causa della grave crisi economica ed occupazionale. Un sostegno che si concretizza con una politica sociale a 360° caratterizzata da numerose iniziative che vanno ad aggiungersi a quelle normalmente erogate dai Servizi Sociali del Comune e realizzate sempre con fondi di bilancio. Ciò a conferma della grande attenzione prestata dalla nostra Amministrazione alle situazioni di bisogno". Sono trenta le persone che quotidianamente si rivolgono alla Caritas di Gaeta per un piatto caldo e per trovare rifugio per qualche ora.