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Cronaca

“Olio delle Colline”: consegnati attestati, tra conferme e nuove eccellenze

Soddisfazione per l'amministrazione comunale per i risultati ottenuti dai produttori locali al concorso, che testimoniano un risveglio della consapevolezza dei coresi circa le potenzialità olivicole del territorio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LatinaToday

Il Museo della Città e del Territorio di Cori ha incorniciato il bilancio di Capol e Aspol relativamente al settore olivicolo provinciale e al Concorso “L’olio delle Colline”, organizzato con il contributo dell’Assessorato dell’Agricoltura della Provincia di Latina.

Nel corso dell'incontro, curato dall’assaggiatore Catullo Manciocchi, sono state consegnate le analisi chimiche (acidità e perossidi), i risultati dell’analisi organolettica nonché gli attestati di partecipazione al Concorso.

Presente, per l’Associazione Capol (Centro Assaggiatori) il presidente e coordinatore del concorso, Luigi Centauri; il presidente della Pro Loco di Cori, Tommaso Ducci e la delegata all’agricoltura del Comune di Cori, Sabrina Pistilli, che ha espresso la soddisfazione dell’amministrazione comunale per i risultati ottenuti dai produttori locali al concorso, che testimoniano un risveglio della consapevolezza dei coresi circa le potenzialità olivicole del territorio, favorito dalle diverse iniziative di formazione ed informazione organizzate da Capol, Aspol ed Amministrazione comunale dopo le premiazioni del 2013 ospitate al Palasport di Stoza.

Numerosi i produttori presenti che hanno ricevuto attestati per la qualità dell’olio extravergine prodotto. In relazione ai dati acquisiti dal Concorso “L’Olio delle Colline”, da  segnalare, nello specifico, il buon risultato raggiunto nel Comune di Cori, nonostante nella campagna 2013/14 si sia registrata la più bassa produzione degli ultimi 30 anni. 

“Un risultato su cui riflettere perché dimostra come, investendo sulla qualità, si possano raggiungere notevoli risultati. Questo, insieme al generale innalzamento della qualità, fa ben sperare per il futuro” ha sottolineato Luigi Centauri, ribadendo la professionalità degli assaggiatori, coordinati dal Capo panel COI (Consiglio Oleicolo Internazionale), Giulio Scatolini, e la validità del metodo ufficiale del Panel Test, attivo presso la Sala panel della Camera di Commercio di Latina.

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