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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Gaeta

La piaga del gioco d’azzardo nel sud pontino: una giornata per il contrasto alle ludopatie

Il 26 maggio su iniziativa della Caritas Diocesana. Al mattino in Curia l’arcivescovo di Gaeta Vari incontra i sindaci, la sera presso la chiesa di Sant’Erasmo a Formia l’incontro con il sociologo Maurizio Fiasco

Una giornata interamente dedicata al contrasto del gioco d’azzardo. Si terrà sabato 26 maggio e vedrà protagonista la Caritas Diocesana di Gaeta che da tempo si batte per contrastare l’azzardo, in  collaborazione di Cdal, Libera Presidio Sud-Pontino e ADRA, coordina il Tavolo di Lavoro sull’azzardo, che, nell’ultimo anno, ha avviato una campagna di sensibilizzazione sull’argomento, attraverso giornate a tema, percorsi di formazione per volontari, cittadini e operatori, attività di sensibilizzazione nelle scuole della diocesi, conferenze. 

Il tema centrale della giornata, che si dividerà in due momenti, è il contrasto alle ludopatie nel sud pontino. “Proprio perché la strada chiama la Chiesa risponde - spiegano gli organizzatori -. Il cancro del XXI secolo va combattuto, affinché i cittadini schiavi dell’inferno chiamato ‘azzardo’ riacquistino consapevolezza di sé. 

“I dati riguardanti l’azzardo sul territorio sud pontino, pubblicati recentemente dal Gruppo Editoriale GEDI, sono a dir poco allarmanti. La media delle giocate pro capite per l’azzardo, per le sole macchinette AWP e VLT nel 2016, è stata di circa 900 euro, molto al di sopra di quella nazionale e corrispondente ad una incidenza sul reddito di circa il 6%. La diffusione di macchinette slot machine è pari a 1.250 con una media di 7,5 apparecchi per 1000 abitanti; analogo è il discorso per tutte le varietà dei “gratta e vinci” e le diverse tipologie di lotterie”.

Nelle ultime settimane anche l’arcivescovo di Gaeta Luigi Vari ha voluto parlare al cuore dei fedeli, in particolare al cuore dei sindaci dei 17 Comuni ricadenti nel territorio dell’Arcidiocesi di Gaeta (Ausonia, Coreno Ausonia, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Minturno, Spigno Saturnia, Formia, Ponza, Ventotene, Gaeta, Itri, Campodimele, Sperlonga, Fondi, Monte San Biagio, Lenola, Pastena) che sono stati invitati sabato 26 maggio alle 10.30 presso la Curia arcivescovile “per offrire la collaborazione della Chiesa e per valutare quali percorsi si possono tracciare per limitare le pesanti conseguenze dell’azzardo". All’incontro ci sarà anche il professore Maurizio Fiasco, sociologo e direttore scientifico della Fondazione SDL, nonché presidente di ALEA, Associazione per lo studio del gioco d'azzardo e dei comportamenti a rischio, impegnata contro il gioco d'azzardo e nell'implementazione di programmi di assistenza per i giocatori compulsivi.

Il professor Fiasco sarà presente anche al secondo incontro, aperto a tutti, di sabato 26 maggio, alle 20.30 presso la chiesa Sant’Erasmo di Formia; in quell’occasione ci sarà un’intervista al sociologo esperto in materia di azzardo, insignito dell’onorificenza quale “Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, avendo indirizzato le sue ricerche sui fenomeni del gioco d’azzardo e dell’usura quali aventi “grave impatto sulla dimensione individuale e sociale”. La serata di fraternità, che sarà allietata dalla musica, è stata organizzata dalla Caritas diocesana, in collaborazione con la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali e Libera Sud-Pontino, che offrirà per l’occasione prodotti di Libera Terra.

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