rotate-mobile
Cronaca Gaeta

Controlli a bordo delle navi di bandiera estera: maxi sanzioni fino a 9mila euro

L'attività della Capitaneria di Porto di Gaeta che ha portato a importanti risultati già nei primi mesi del 2023

Sanzioni fino a 9mila nell’ambito dei controlli della guardia costiera sule navi di bandiera estera. L’attività è stata condotta dai militari della Capitaneria di Porto di Gaeta e ha portato infatti a importanti risultati. 

“Il controllo dello stato d’approdo (il cosiddetto Port State Control) - spiegano proprio dalla Capitaneria di Porto - consiste in mirate ispezioni a bordo di navi di bandiera estera che accostano i porti nazionali e vengono svolte da ufficiali appartenenti alle Capitanerie di porto in possesso di specifiche abilitazioni e conoscenze tecniche”.

In questo contesto si inseriscono i controlli effettuati nella giornata di ieri, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Civitavecchia, dal Nucleo di Port State Control che ha portato a termine un’ispezione a bordo di una nave iscritta nei registri di Malta, ormeggiata presso la banchina commerciale del porto, sulla quale sono state accertate gravi non conformità in materia di gestione degli idrocarburi di bordo. L’ispezione è stata eseguita dopo l’accertamento di un’anomala immissione in atmosfera di fumi di scarico e, all’esito, è scaturita una sanzione punita nel massimo fino a 9.000 euro, per erronea compilazione dei registri di bordo.

Nel febbraio scorso, invece, in relazione ad un’altra violazione accertata in materia di condizioni di lavoro, igiene e abitabilità a bordo di una nave di bandiera liberiana, è stata contesta al comandante di nazionalità egiziana un’analoga sanzione punita nel massimo fino a 9.000 euro. In quell’occasione è stato prescritto alla nave, prima della partenza, di provvedere all’acquisto di dotazioni antinfortunistiche e suppellettili conformi alla normativa per la sicurezza antincendio per tutto l’equipaggio, risultatone sprovvisto. Inoltre è stato anche interessato l’International Transport Worker’s Federation, il sindacato internazionale dei marittimi, per l’esperimento di verifiche sui contratti di lavoro applicati a bordo, risultati difformi rispetto alle previsioni della Maritime Labour Convention.

Non meno rilevante è l’attività d’indagine, attualmente in corso, finalizzata ad accertare eventuali responsabilità da parte di una nave responsabile di illecite immissioni in mare di acque reflue di bordo. A queste si aggiungono ulteriori sanzioni per un ammontare di circa 3.000 euro applicate nell’anno in corso a un armatore italiano a seguito di violazioni delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Complessivamente le ispezioni condotte nell’anno in corso dal personale dell’ufficio sicurezza della navigazione della Capitaneria di porto di Gaeta sono state circa 110 che si aggiungono alle circa 450 del 2022, tutte finalizzate a garantire il rispetto nei mari dei disposti delle convenzioni internazionali poste a tutela della sicurezza della navigazione, dell’ambiente e dei marittimi. Sono state, inoltre, irrogate nell’anno in corso sanzioni amministrative per circa 20.000 euro e 5 segnalazioni anche a rilevanza penale.

controlli navi di bandiera estera gaeta

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli a bordo delle navi di bandiera estera: maxi sanzioni fino a 9mila euro

LatinaToday è in caricamento