“Stazioni sicure”: maxi operazione della polizia ferroviaria negli scali del Lazio
L’attività ha portato ad un arresto e due denunce; 1.617 persone controllate e 199 bagagli ispezionati. Svolti anche servizi di vigilanza su 15 treni
Ha interessato anche gli scali ferroviari del Lazio la IV giornata denominata "Stazioni Sicure" che si è svolta ieri, 29 giugno, con controlli straordinari a viaggiatori e bagagli, nei principali scali ferroviari e a bordo dei treni regionali ed a lunga percorrenza. Il bilancio dell’attività condotta dalla polizia ferroviaria ha portato ad un arresto e due denunce; sono state 1.617 le persone controllate e 199 bagagli ispezionati, 2 le sanzioni amministrative al regolamento Polfer e 7 servizi di vigilanza a bordo di 15 treni.
L'operazione, che ha visto impegnati 157 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, è stata disposta contemporaneamente in tutte le principali stazioni ferroviarie italiane dal Servizio Polizia Ferroviaria, nell'ambito di un piano nazionale di controlli straordinari, allo scopo di contrastare le attività illecite e prevenire possibili azioni improntate all'illegalità.
Sono stati 59 gli scali ferroviari presenziati dagli operatori della Polfer al fine di prevenire eventuali attività delittuose, quali attraversamento binari, salita o discesa da convogli in movimento, indebita presenza sulla linea ferroviaria, attraversamento di passaggi a livello chiusi o in movimento, che sono spesso causa di incidenti ferroviari. In particolare un cittadino libico di 35 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Roma Termini per il reato di furto aggravato di indumenti all’interno di un esercizio commerciale della stazione.