rotate-mobile
Cronaca Terracina

La Coop chiude e licenzia, lavoratori sul piede di guerra: pronti a una manifestazione

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltuc Uil hanno contestato le iniziative della Cooperativa nella gestione degli ammortizzatori sociali e nella chiusura dei punti vendita di Lazio e Campania. Il calendario delle mobilitazioni

Chiusura imminente del negozio Coop di Terracina. Lo ha ufficializzato la direzione del personale della Unicoop Tirreno nel corso dell’incontro che si è tenuto a Firenze il 2 novembre scorso. E  i lavoratori di Terracina si preparano a una mobilitazione generale e a una manifestazione. Due assemblee permanenti verranno organizzate per le giornate dell’8 e del 10 novembre, con lo sciopero generale per l’intera giornata e una manifestazione nel piazzale antistante il negozio organizzata per sabato 11 novembre.

Le organizzazioni sindacali, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltuc Uil, hanno pesantemente contestato le iniziative poste in essere dalla Cooperativa nella gestione degli ammortizzatori sociali e nella chiusura dei punti vendita di Lazio e Campania. Le iniziative aziendali contrastano infatti, secondo i sindacati, con i contenuti delle pattuizioni raggiunte con l'Accordo Quadro del 9 maggio scorso “e si caratterizzano – spiegano le sigle - per la loro improvvisazione ed estemporaneità”.

coop_terracina

La posizione dei sindacati di categoria

“In particolare – scrivono le organizzazioni sindacali di categoria in una nota - la preannunciata intenzione di concludere l'esperienza di Unicoop Tirreno nei negozi di Terracina e Napoli, senza proporre percorsi, commerciali e occupazionali alternativi testimonia univocamente il vuoto strategico e di visione dell’azienda. Anche le proposte d’interesse relative a potenziali acquirenti del punto vendita di Terracina (LT) - via Appia Nuova, rilanciate da numerosi organi di stampa, sembrano lasciare indifferente la Cooperativa, che conferma la chiusura del negozio a far data dal prossimo 11 novembre. Tale comportamento evidenzia un approccio manageriale confuso e colpevole, gravissimo per le   ricadute occupazionali”. I sindacati ricordano inoltre che, poco più di un anno fa, erano stati dati in franchising già 5 negozi del basso Lazio (Cisterna, Fiuggi, Formia, Frosinone e appunto Terracina) e che, a seguito del rientro in Unicoop di 3 di essi (Fiuggi, Frosinone e Terracina) oggi la Cooperativa decide di chiuderne definitivamente uno ( quello storico di Terracina). “Decisioni improvvisate e gravissime – tuonano i sindacati - che testimoniano come la distintività Cooperativa, tanto proclamata dall’azienda, sta portando ad aggravare una situazione occupazionale sui territori già devastati da una crisi senza fine e ad utilizzare metodi come i licenziamenti addirittura peggiori rispetto a grandi marche private del mondo della distribuzione organizzata. Tutto ciò non è rispettoso per i lavoratori, molti da decine di anni dipendenti Coop.

Le mobilitazioni nazionali

La Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil proclamano quindi un calendario di mobilitazioni al livello nazionale. Sabato 11 novembre  è indetta un'ora di sciopero (ad inizio di ciascun turno di lavoro) di tutto il personale delle società del Gruppo Unicoop Tirreno; martedì 14 novembre 2017 un presidio in prossimità della sede di Ancc-Lega Coop; mercoledì 13 dicembre 2017, sciopero generale di tutto il personale dipendente dalle società del Gruppo Unicoop Tirreno; in tale data sarà organizzata una manifestazione in prossimità della sede nazionale di Vignale Riotorto. A Terracina verranno organizzate le assemblee permanenti e lo sciopero generale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Coop chiude e licenzia, lavoratori sul piede di guerra: pronti a una manifestazione

LatinaToday è in caricamento