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Cronaca

Coronavirus, in chiesa acquasantiere vuote e segno di pace senza stretta di mano

Le indicazioni contenute in una lettera inviata dal Vescovo Mariano Crociata a tutti i parroci e amministratori parrocchiali

Anche la Chiesa adotta accorgimenti per contrastare la diffusione del Covid-19. Oggi il Vescovo Mariano Crociata, tenuto conto delle indicazioni delle autorità sanitarie nazionali, dopo l’odierno Comunicato della Presidenza della Conferenza episcopale italiana, ha inviato una nota ai parroci, amministratori parrocchiali e rettori di chiese non parrocchiali invitandoli a “non alimentare un clima di paura o, peggio, di panico, nella sicurezza fondata che la situazione sanitaria è sotto controllo”.

Oltre alla richiesta di pregare per le persone colpite dal virus e per i medici, gli infermieri e tutti gli altri operatori che si dedicano alla cura delle persone malate il Vescovo ha però chiesto ai parroci, con decorrenza immediata, di togliere l’acqua benedetta dall’acquasantiera posta agli ingressi delle chiese e nel corso della liturgia di invitare i fedeli a scambiarsi il segno della pace semplicemente con un inchino oltre che a ricevere la Comunione nella mano.

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