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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cisterna di Latina

Desirée violentata e uccisa: caccia al quarto uomo del branco

Ieri i fermi dei tre stranieri accusati di omicidio volontario, violenza sessuale di gruppo e cessione di stupefacenti. In Questura proseguono gli interrogatori

Sono ore convulse per la Questura di Roma, dove proseguono a ritmo serrato le indagini sulla morte di Desirée Mariottini,  16enne originaria di Cisterna, dopo i fermi dei tre stranieri scattati nelle scorse ore con l'accusa di omicidio volontario, violenza sessuale di gruppo e cessione di stupefacenti. E' caccia ora a un quarto uomo che gli investigatori ritengono componente del branco, secondo alcune testimonianze raccolte durante gli interrogatori. Ad annunciarlo è lo stesso ministero dell'Interno Matteo Salvini: "Farò di tutto perché i vermi colpevoli di questo orrore paghino fino in fondo, senza sconti, la loro infamia. Sono felice per i tre arresti e una quarta persona presto verrà catturata".  

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I testimoni ascoltati in Questura

Intanto, negli uffici della Squadra Mobile della Capitale si susseguono altri interrogatori. Nella serata di ieri, 25 ottobre, sono state ascoltate altre persone informati sui fatti accaduti a San Lorenzo, all'interno dello stabile di via dei Lucani dove Desirée è morta dopo 12 ore di agonia. Un altro testimone, ascoltato in Questura, ha riferito all'Ansa: "Quella notte ero nel palazzo. Ho visto Desirée stare male, era a terra e intorno a lei ho visto 7-8 persone. Qualcuno le dava dell'acqua per farla riprendere". Più tardi qualcuno ha poi avvertito i soccorsi, ma all'arrivo dell'ambulanza per la giovane non c'era già più nulla da fare.

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I tre stranieri fermati

Nella notte tra mercoledì e giovedì è arrivata la svolta nelle indagini con i fermi dei due senegalesi Mamadou Gara, 27 anni, e Brian Minteh, 43 anni, mentre nella mattinata di ieri, è stato arrestato il nigeriano Chima Alinno, 46 anni. La giovane, secondo la ricostruzione, sarebbe stata drogata fino a uno stato di incoscienza e poi violentata a turno da diversi uomini, fino a morire nella notte del 19 ottobre scorso. Ora si resta in attesa di nuovi sviluppi. Ad oggi il corpo della ragazza di Cisterna, come conferma l'avvocato Valerio Masci, non è ancora tornato nella disponibilità della famiglia e si attendono probabilmente ulteriori accertamenti.

Intanto, nella serata di ieri una fiaccolata per ricordare Desirée Mariottini ha sfilato per le vie di San Lorenzo e al corteo si sono uniti non solo i residenti del quartiere ma anche familiari e amici della 16enne.

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