Arrestato per le estorsioni nel parcheggio dell’ospedale, aveva già rapinato un giovane
Lo straniero è stato colpito da altre due ordinanze di custodia cautelare. A gennaio aveva picchiato brutalmente un meccanico di 28 anni di Latina e a febbraio aveva commesso un furto ai danni di un connazionale
Si era già reso responsabile di altri reati lo straniero arrestato nei giorni scorsi per aver tentato di estorcere denaro e minacciato una coppia con un neonato all’interno del parcheggio dietro l’ospedale Goretti. Alle vittime era stato intimato di consegnare a lui denaro se avessero voluto sostare l’auto nel parcheggio che in realtà era libero.
“O paghi o ti taglio la gola”, così si era rivolto all’uomo che per proteggere la sua famiglia si era visto costretto a barricarsi in macchina.
Ieri sera, squadra mobile e volante hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dello straniero di 29 anni. Due gli altri episodi che gli vengono contestati sui quali ha lavorato la polizia.
A gennaio un meccanico di 28 anni di Latina si era recato in questura raccontando di essere stato rapinato all’interno dello stesso parcheggio nei pressi dell’ospedale, da una persona armata di un coltello a serramanico, il quale, dopo averlo brutalmente malmenato, si è impossessata del suo telefono cellulare facendo poi perdere le sue tracce.
Dopo approfonditi accertamenti gli inquirenti hanno individuato il 29enne. Il secondo episodio risale a gennaio e vede vittima un tunisino del ’64 al quale sempre nello stesso parcheggio il 29enne armato di coltello ha rubato due flaconi di metadone e il telefono cellulare.