rotate-mobile
Cronaca

Il grido di Valore Donna: "Comune insensibile a famiglia indigente"

Non può sostenere le spese per l'affitto, ora vive in albergo e le viene chiesto il pagamento del pernotto. Valore Donna: "Nessuna risposta dal Comune". Presentato un esposto in Procura

L’associazione pontina Valore Donna a sostegno di una famiglia indigente.

"Nonostante le sollecitazioni fatte dalla nostra associazione già da diversi mesi per parlare con il sindaco o con un suo delegato, non abbiamo ricevuto alcuna risposta sul caso di una donna che, nonostante le gravi condizioni di salute, tre figli a carico e un marito con un lavoro precario, si è vista richiedere il pagamento del pernotto dall’albergo di Latina in cui era stata collocata a seguito dell’impossibilità a sostenere le spese per l’affitto di una casa".

È questo il motivo che ha spinto la stessa associazione, attraverso il suo legale Piero Lorusso, a presentare un esposto in Procura.

“Il Comune resta insensibile verso una famiglia indigente” ha commentato il presidente di Valore Donna, Valentina Pappacena.

"Da subito avevamo chiesto che fosse garantito un lavoro al marito della signora e l’inserimento della famiglia nelle liste per l’accesso alla casa popolare. Sono passati mesi e ancora non si è fatto nulla per questa famiglia. Anzi la situazione è persino peggiorata: dall’amministrazione non abbiamo avuto risposte ai nostri solleciti e alla famiglia continua ad essere chiesto il pagamento dell’albergo”.

“E’ incredibile – rimarca l’avvocato Lorusso - che nel 2012 un ente Locale come il Comune di Latina rimanga sordo alle richieste di aiuto infruttuosamente e reiteratamente avanzate  dalla signora. Per queste ragioni mi è stato chiesto di accertare presso le competenti autorità giurisdizionali le gravi responsabilità e le reiterate omissioni dalle competenti istituzioni locali”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il grido di Valore Donna: "Comune insensibile a famiglia indigente"

LatinaToday è in caricamento