“Non desiderare la donna d’altri”, convegno dell’Idv per l’8 marzo
Organizzato da Valentina Pappacena responsabile Donne IdV della provincia pontina, e presidente dell'associazione Valore Donna per riflettere sul ruolo della donna nella società
"L'obiettivo è quello di richiamarsi alla giornata della Festa delle donne, vista la significativa coincidenza di data, per analizzare evoluzioni, significato, apporto e contributo della donna nella società attuale e nella vita politica del Paese”.
Con queste parole Valentina Pappacena, responsabile Donne de l'Italia dei Valori della provincia pontina, e presidente dell'associazione Valore Donna, descrive l’incontro da lei organizzato per giovedì 8 marzo alle 21 presso il circolo cittadino "Sante Palumbo" di Latina.
Il convegno, che non a caso cade proprio nel giorno della festa della donna, si intitola "Non desiderare la donna d'altri" e vuole essere un momento di riflessione sul ruolo della donna all’interno della società, troppo spesso vittima della sopraffazione di quello che ancora viene definito il sesso forte.
“Purtroppo non possiamo non constatare come la donna sia ancora oggi oggetto di discriminazione di ogni tipo. Vanno potenziati i centri antiviolenza e di ascolto, ma anche le istituzioni devono fare la loro parte, tutelando le donne sul piano legislativo e dando la certezza della pena in caso di omicidio ha commentato Valentina Pappacena.
“È essenziale dare voce ai corpi violati. Noi donne IdV ci battiamo anche per un altro obiettivo: la valorizzazione dei servizi sociali e una nuova politica di educazione culturale, fondamentale per la crescita del mondo femminile".
Diversi gli interventi che sono in calendario durante l’incontro, da Vincenzo Maruccio, segretario regionale Idv, all'avvocato Letizia Colaguori, dalla psicologa Cristina Pansera all'imprenditrice Federica Ferrari, dal coreografo Joseph Fontano al capo-delegazione dell'Idv al Parlamento Europeo, l'onorevole Niccolò Rinaldi.
