rotate-mobile
Cronaca Fondi

Operazione Dionea, al via il processo per la truffa delle coop sui migranti

Sei persone accusate di falso, truffa aggravata, frode nelle pubbliche forniture e maltrattamenti nei confronti degli ospiti delle strutture di Fondi

Prima udienza questa mattina in Tribunale del processo a carico delle sei persone arrestate il 26 giugno dello scorso anno nell’ambito di un’inchiesta della Squadra mobile di Latina e dal Commissariato di Fondi denominata "Dionea" sulla gestione di alcuni centri di accoglienza per migranti.

Sul banco degli imputati, accusati di falso, truffa aggravata, frode nelle pubbliche forniture e maltrattamenti nei confronti degli ospiti delle strutture ci sono Luca Macaro,  presidente della onlus “La Ginestra” di Fondi; Luigi Pannozzo, presidente della onlus “Azalea”; Paolo Giovanni De Filippisi, socio fondatore della onlus “Azalea”; Graziano De Luca, socio occulto e finanziatore onlus “Azalea”; Erica Lombardi, socio occulto e finanziatore onlus “Azalea”; Orlando Tucco, rappresentante legale e socio amministratore della onlus “Philia”. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore all’interno dei Centri, avevano consenti di riscontrare gravi situazioni di sovraffollamento e carenze igienico-sanitarie oltre a sistematiche a sistematiche violazioni nell’esecuzione degli obblighi assunti dai gestori dei Cas in sede di aggiudicazione delle gare. Dalle intercettazioni è infine emerso che una delle Onlus, di fatto, si spartiva la gestione dei richiedenti asilo con un’altra Onlus, senza alcuna comunicazione alla Prefettura di Latina.

Questa mattina il Tribunale ha respinto una serie di eccezioni presentate dalla difesa relative alle intercettazioni telefoniche e ai decreti di proroga, poi ha rinviato all’udienza del 14 febbraio per affidare l’incarico delle trascrizioni delle intercettazioni telefoniche.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operazione Dionea, al via il processo per la truffa delle coop sui migranti

LatinaToday è in caricamento