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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca Formia

Formia, rimozione dell’ordigno bellico: il piano sicurezza e tutte le informazioni utili

Saranno evacuate 16mila persone. Le operazioni domenica 5 maggio; inizieranno alle 7. Tutto quello che c’è da sapere su assistenza, servizi, strade e trasporti

E’ ormai tutto pronto a Formia dove domenica 5 maggio si effettueranno le operazioni di despolettamento e rimozione dell’ordigno bellico rinvenuto nella zona Rio Fresco. In queste settimane è stato messo a punto il piano per la sicurezza. E’ prevista l’evacuazione di 16.000 cittadini residenti nell’area considerata “zona rossa”; le operazioni sono previste dalle 7 del mattino circa fino alle 18.30 (la zona e le strade interessate). Le attività, coordinate dalla Prefettura, vedranno coinvolti la Provincia, il Comune di Formia, gli Artificieri dell'Esercito, i Vigili del Fuoco, le Forze di Polizia, la Capitaneria di Porto di Gaeta, l'Asl, l’Ares 118, i volontari messi a disposizione dall'Agenzia regionale di protezione civile, la Croce Rossa, nonché i gestori dei servizi pubblici essenziali.

Il Comune provvederà all'evacuazione delle abitazioni che ricadono nel raggio di impatto di 1.800 metri dal luogo del ritrovamento dell’ordigno e ad ogni opportuna assistenza alle persone interessate dalle operazioni di sgombero. E’ stata prevista anche l'evacuazione dei pazienti ricoverati presso l'Ospedale "Dono Svizzero" e presso la Casa di cura Sorriso sul mare. Saranno allestiti dal Comune due centri di accoglienza per i cittadini evacuati che necessitano di un ricovero, uno presso il Molo Vespucci e l’altro presso l'istituto per geometri Bruno tallini. Sarà attivo inoltre un numero fisso messo a disposizione dall'amministrazione per qualunque chiarimento o emergenza: 0771.778111. Tutti gli aggiornamenti sono forniti sul sito del Comune a questo link

Rimozione ordigno bellico: tutte le informazioni utili

Attivo call center della Asl 

La Asl di Latina ha fatto sapere che è stato attivato il numero telefonico call center 0773 708090 a cui ci si potrà rivolgere nelle seguenti giornate e ai seguenti orari: sabato 4 maggio dalle 8 alle 14, domenica 5 maggio dalle 8 alle 20 e lunedì 6 maggio dalle 8 alle 13. “Il servizio sarà gestito da volontari dell’AVO istruiti dal personale della Direzione Medica di Presidio e di Distretto e fornirà informazioni all’utenza sull’emergenza sanitaria inerente al disinnesco dell’ordigno bellico”.

I dettagli del piano della Asl

Le operazioni di disinnesco

Le operazioni di disinnesco della bomba d’aereo inglese da 500 libbre, circa 230 kg, risalente al secondo conflitto mondiale, saranno eseguite dagli specialisti del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta. Completate le operazioni di evacuazione - dalle 7 alle 10 - gli artificieri dell’Esercito inizieranno l’intervento di rimozione della spoletta, ovvero del congegno meccanico di attivazione dell’ordigno. Dopo averla resa inoffensiva, la bomba sarà trasportata in una cava a Priverno, in località San Giovanni, dove verrà fatta brillare.

Il percorso dell’ordigno bellico: le trade alternative

Variazioni ai treni e ai collegamenti marittimi

Nel corso delle oeprazioni è stata disposta la sospensione della circolazione ferroviaria sulla Roma-Formia-Napoli; variazioni sono previste anche nei collegamenti marittimi con le isole pontine di Ponza e Ventotene (Qui tutte le informazioni). 

Le utenze

In tutta l'area rossa saranno interrotte le utenze fino al termine delle operazioni degli artificieri. La corrente sarà interrotta dalle 10, dalle 8.30 invece ci sarà l’interruzione della fornitura di gas, così come quella del servizio idrico. (Le informazioni di Acqualatina).

Giornata dell’accoglienza a Gaeta 

Intanto a Gaeta è tutto pronto per la "giornata dell'accoglienza", l'iniziativa di solidarietà promossa ed organizzata dal Comune per i cittadini di Formia. Lungo il viale "Battaglione degli Alpini" (viale alberato) saranno allestiti degli stand con un'area attrezzata dove saranno serviti gratuitamente pasti e bevande a beneficio dei residenti di Formia che dovranno attendere la conclusione delle operazioni di brillamento della bomba prima di fare rientro a casa.

"Anche attraverso questi momenti di difficoltà  - spiega il sindaco Cosmo Mitrano - si rafforza il legame delle comunità del Golfo e di un vasto territorio che dovrà essere sempre più unito. Siamo pronti ad accogliere i residenti di Formia che vorranno trascorrere una piacevole giornata a Gaeta. Era un gesto doveroso - prosegue Mitrano - e a mio avviso non stiamo facendo nulla di straordinario ma semplicemente un attestato di amicizia che vede al nostro fianco diversi Partner che prontamente hanno aderito all'iniziativa offrendo pasti e bevande e tutto ciò che occorre per allestire il villaggio dell'accoglienza. Una macchina organizzativa che vede la partecipazione congiunta ed una fattiva sinergia tra il pubblico ed il privato. Pertanto, agli imprenditori, ristoratori ed alla Confcommercio, e a tutti coloro che a vario titolo sostengono la nostra giornata dell'accoglienza, intendo rivolgere un sentito ringraziamento per la sensibilità dimostrata".

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