Furti, comunità religiose nel mirino dei ladri: colpiti un convento e un santuario
Gli episodi ai danni del convento dei Padri Passionisti di Itri e del santuario della Montagna spaccata a Gaeta. I ladri sono entrati nelle stanze private dei religiosi portando via oggetti e denaro
Due furti in due comunità religiose del sud pontino. A darne notizia è l'Arcidiocesi di Gaeta che, con l'arcivescovo Luigi Vari, condanna gli epidosi ed esprime solidarietà e vicinanza. Il primo furto è avvenuto veberdì scorso, 9 marzo, nel convento dei Padri Passionisti della città di Itri, mentre il secondo il 12 marzo ai danni della comunità dei Padri del Pime che operano nel santuario della Santissima Trinità di Gaeta.
I furti sono avvenuti la sera durante la cena. I ladri sono entrati nelle stanze private dei religiosi portando via oggetti e denaro.
Le forze dell'ordine sono già al lavoro per rintracciare i responsabili. L'auspicio dell'arcivescovo di Gaeta Luigi Vari è che si continui a lavorare per la sicurezza e la vigilanza dei luoghi sacri e che gli autori dei due furti siano presto assicurati alla giustizia. L'arcidiocesi invita inoltre a segnalare prontamente alle forze dell'ordine eventuali elementi utili alle indagini sui colpi messi a segno a Gaeta e a Itri.
