Maxi furto alla Ricci Arredo: ladri in fuga con attrezzature e materiali. Danni ingenti
Il colpo nell’azienda sulla Pontina a Sabaudia: i malviventi hanno praticato un buco alla parete e sono entrati agendo indisturbati. Pesante la prima stima dei danni che si aggirano intorno ai 40mila euro. I titolari: "Non è il primo furto che subiamo"
Hanno agito indisturbati dopo aver disattivato l’allarme dell’attività e portato via attrezzature e materiali per decine di migliaia di euro. Ingente furto nella serata di ieri nell’azienda “Ricci Arredo” che si trova sulla Pontina a Sabaudia.
A fare la scoperta questa mattina i titolari che si sono trovati davanti le varie stanze a soqquadro e l’attività svaligiata. “Siamo arrabbiati, non è la prima volta che siamo vittime di un furto. Siamo stanchi” ci ha detto Valentina Ricci, una delle titolari.
I ladri sono entrati in azione intorno alle 21 di ieri sera, giovedì 19 ottobre; da un capannone adiacente, e attraverso un buco praticato sul muro, sono riusciti ad entrare nell’azienda, dopo aver disattivato l’allarme. “I furbetti hanno tirato i fili dell’antifurto tagliandoli e disattivando tutto, per poi dirigersi verso la cassaforte che hanno sradicato. Dopo, con le nostre attrezzature, con frullini e trapani, l’hanno aperta, rompendola da dietro. Fortunatamente - prosegue Valentina Ricci - all’interno c’erano pochi soldi”.
Nel corso dell’incursione, poi, ci ha raccontato ancora la titolare, i ladri hanno preso di mira anche uno dei furgoni dell’attività e l'area della produzione da dove hanno portato via attrezzature - martelli, seghe, trapani e frullini -, oltre a materiali, alcuni dei quali dovevano essere consegnati ai clienti. Rubati anche i pc e rotte le vetrate degli uffici.
Ingente il bottino a cui si aggiungono anche i danni arrecati all’azienda. Secondo una prima stima da parte dei titolari, che hanno sporto denuncia ai carabinieri, si parla di oltre 40mila euro.
“Speriamo che i carabinieri riescano a prenderli al più presto perché siamo davvero stanchi; il nostro non è il primo capannone ad essere stato svaligiato nella zona” ha commentato Valentina Ricci.
Provvidenziali per le indagini potrebbero rivelarsi le immagini delle telecamere che ci sono nella zona e che hanno ripreso i malviventi in azione.