Cash trapping, manomette il bancomat per rubare i soldi: preso
In manette a Formia un giovane di 33 anni sorpreso in flagranza di reato mentre prelevava il denaro incastrato dopo aver rimosso con grande abilità il falso congegno precedentemente istallato
Manomette gli sportelli bancomat per prelevare poi i soldi delle ignare vittime che ipotizzando un malfunzionamento si allontanavano lasciandogli strada libera. E’ stato arrestato nella notte a Formia un giovane di 31 anni accusato di furto, danneggiamento possesso ingiustificato di grimaldelli e valori.
Le indagini sono state avviate dopo le numerose segnalazioni da parte dei cittadini che, dopo essersi recati agli sportelli bancomat per effettuare dei prelievi non avevano ricevuto i contanti per improvvisi malfunzionamenti, e in breve hanno permesso di arrivare al giovane e al suo modus operandi.
Il 33enne infatti, si serviva della “nuova frontiera del crimine ai danni dei Bancomat, quella del “Cash Trapping” che permette di alterare, in maniera non visibile, lo sportello bancomat attraverso l’inserimento di una barra di alluminio, appositamente costruita nello sportellino di fuoriuscita delle banconote, con del nastro biadesivo su ambo i lati.
Una tecnica che consente agli utenti di svolgere normalmente tutte le operazioni ma che non permette alle banconote di uscire; a quel punto solitamente il cliente, imputando il disguido a un guasto tecnico, si allontana deciso a reclamare il disservizio all'istituto di credito in un secondo momento.
Durante un appostamento nella serata di ieri, i carabinieri hanno così incastrato il 33enne colto in flagranza di reato mentre prelevava il denaro incastrato dopo aver rimosso con grande abilità il falso congegno precedentemente istallato.
Durante le perquisizioni personale e veicolare i militari hanno scoperto oltre al “congegno” anche una carta di credito clonata, documenti, arnesi per lo scasso e denaro contante.
