Rubano il cellulare ad una donna, poi minacciano di morte i testimoni: due arresti e due denunce
In manette due minorenni che con astuziaa avevano asportato il telefonino dalla tasca del cappotto di una donna, minacciando poi i testimoni. Deferiti anche altre due coetanei considerati i complici. I fatti ad Aprilia
Rubano il cellulare ad una donna, poi dopo essersi accorti che alcune persone avevano notato tutto hanno minacciato di morte i testimoni. Due giovani minorenni di nazionalità romena, domiciliati ad Ardea, sono stati arrestati mentre altri due coetanei sono stati denunciati.
I fatti sono accaduti ad Aprilia dove i quattro sono stati fermati dai carabinieri impegnati in un servizio di prevenzione e repressione dei reati contro la persona ed il patrimonio presso le stazioni ferroviarie.
Come ricostruito dai militari, i due minorenni arrestati con astuzia hanno prelevato il telefono cellulare dalla tasca del cappotto di una donna. Una scena a cui hanno assistito alcuni testimoni che si sono visti minacciare di morte dai due giovani, ma che comunque hanno raccontato tutto ai carabinieri.
I due ragazzi finiti in manette sono stati trasferiti presso il centro di prima accoglienza di Roma, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori della capitale, mentre gli altri due minorenni, denunciati perché considerati complici nel furto, sono stati affidati agli esercenti la potestà genitoriale.