Drone rinvenuto al porto di Gaeta, in area soggetta a restrizioni: multa al proprietario
Lo strumento è risultato privo di assicurazione, prevista invece dalla normativa di settore. Sul posto sono intervenuti i militari della Guardia costiera
I militari della Guardia Costiera di Gaeta sono intervenuti questa mattina nei pressi del varco doganale del porto commerciale per il ritrovamento di un drone. La segnalazione è arrivata dal personale in servizio di vigilanza al porto. Il dispositivo di volo, equipaggiato con telecamera e scheda elettronica per poter effettuare riprese video fotografiche, si trovava in una zona portuale soggetta a restrizione per motivi di sicurezza e difesa contro le minacce esterne.
Dagli accertamenti investigativi della Guardia Costiera è stato possibile risalire al proprietario del drone, originario di Aversa, nei confronti del quale è stato emesso un verbale amministrativo di 309 euro per mancanza della prevista copertura assicurativa, obbligatoria per questo tipo di attrezzatura. L'attività di volo e la caduta accidentale del drone non ha arrecato danni a cose e persone, perché avvenuta in un’area che in quel momento era sgombra. La Guardia costiera ricorda però che, oltre all'obbligo della copertura assicurativa contro terzi, è anche obbligatorio munirsi di tutte le abilitazioni previste dalla normativa di settore e di eventuali nulla osta delle autorità competenti per il sorvolo in aree sensibili.