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Cronaca Centro / Piazza Bruno Buozzi

Giornata in ricordo delle vittime della strada, fiori rossi davanti al tribunale

L'iniziativa rientra nell'ambito della "Protesta dei fiori rossi"; il fiore rosso è il simbolo del sangue versato sulle strade depositato davanti ai tribunali simbolo di giustizia

Fiori rossi sulla scalinata del tribunale di Latina. Un fiore rosso che rappresenta il sangue versato sulle strade non a caso depositato davanti all’edificio che invece rappresenta la giustizia.

Un messaggio simbolico, ma un messaggio forte in occasione della Giornata Mondiale in ricordo delle Vittime della Strada. L’iniziativa, la “Protesta dei Fiori Rossi”, si è svolta anche nel capoluogo pontino alla presenza dell’associazione Valore Donna, rappresentata dal suo presidente Valentina Pappacena, di Giovanni delle Cave, vice-presidente nazionale dell'associazione europea delle vittime della strada, e di un gruppo di mamme.

Una giornata per ricordare ma anche per riflettere, per sensibilizzare la politica, la giustizia e della società civile.

“L’iniziativa è nata l’anno scorso da una manna, Elisabetta che ha visto suo figlio di 15 anni essere ucciso mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali.  Un delitto che non ha ricevuto al giusta pena - ha ricordato Valentina Pappacena -. Ma di questi nella provincia pontina e in tutta Italia ce ne sono molti. Il fiore rosso rappresenta il sangue versato e viene depositato davanti ai tribunali per sensibilizzare i giudici ad una pena certa e severa per chi uccide sulla strada”.

“Con questa manifestazione – continua il presidente dell’associazione Valore Donna - ci rivolgiamo soprattutto alla politica e alla giustizia stessa che molto spesso non punisce chi commette questi reati; molto spesso chi uccide sulle strade non sconta neanche un giorno di carcere e magari si vede concessi i domiciliari. E ci rivolgiamo anche alla società civile, ai singoli cittadini che oggi sembrano sfiduciati; ed è anche per loro che noi continuiamo la nostra battaglia e a lanciare il nostro messaggio di giustizia”.

“Quello che noi chiediamo non è vendetta, ma solo giustizia, la giustizia che ci aspettiamo e che meritiamo – ha dichiarato Giovanni Delle Cave -, anche se ultimamente le cose stanno cambiando in meglio, anche nella provincia di Latina. La nostra lotta va avanti; stiamo combattendo per far riconoscere l’omicidio volontario: non è ammissibile che una persona che ne uccide un’altra mentre si trova alla guida ubriaco o drogato possa poi essere accusato di omicidio colposo”

“Con le nostre iniziative ci rivolgiamo ai giudici ma anche alla classe politica che comunque fa fatica ad ascoltarci. A questo proposito voglio ringraziare il sindaco di Latina per il suo intervento. Di Giorgi e il sindaco di Cisterna Merolla sembrano gli unici che per ora si stanno muovendo verso la nostra causa”.

MESSAGGIO DEL SINDACO DI GIORGI - “L’annuale celebrazione di una triste ricorrenza come quella legata alle vittime della strada deve rappresentare per tutti noi, esponenti delle istituzioni o semplici cittadini, un severo monito e un ulteriore momento di riflessione rispetto ad un fenomeno le cui dimensioni e conseguenze sono davvero pesanti per l’intera comunità locale e nazionale. Desidero, innanzitutto, rinnovare i miei sentimenti di vicinanza e di solidarietà alle famiglie della vittime della strada, a coloro che hanno vissuto la scomparsa improvvisa dei propri cari o amici, o la ferita altrettanto pesante di una invalidità permanente causata da incidenti stradali.
Come Sindaco di Latina confermo il mio impegno, a nome dell’intera Amministrazione comunale, per forme di collaborazione capaci di mettere in campo iniziative di sensibilizzazione sui pericoli della strada, campagne rivolte soprattutto ai giovani, alcuni delle quali saranno avviate già nei prossimi giorni. Ritengo, inoltre, credo sia necessario attivare tutte le procedure affinché venga finalmente introdotto nel Codice Penale il reato di “omicidio stradale”. Lancio un nuovo appello al Governo affinché tenga conto dell’opinione pubblica, che già si è espressa anche attraverso la raccolta di migliaia di firme per una proposta di legge di iniziativa popolare. Coloro che commettono omicidi mettendosi alla guida sotto l’effetto di alcool o droghe non possono restare impuniti e per questo occorre accelerare i tempi per l’introduzione di questa nuova norma nel Codice penale
”.

Il Sindaco Di Giorgi sarà presente domani pomeriggio alle ore 18,00 alla messa commemorativa in ricordo delle vittime della strada nella chiesa di S. Domitilla a Latina.

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