Alla guida con il telefonino e senza cinture, scattano i controlli: raffica di multe
L’attività della polizia stradale sulle principale arterie della provincia: il bilancio dell’operazione “Alto Impatto”
Operazione “Alto impatto” della polizia stradale nel territorio pontino. Impegnati nei primi giorni del mese di luglio gli uomini della sezione di Latina e dei distaccamenti di Aprilia, Terracina e Formia.
“Lo scopo di questa campagna di sicurezza - spiegano dalla polizia stradale - è stato quello di verificare, su tutte le arterie provinciali di grande viabilità, il rispetto del corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta, anche con particolare riguardo ai seggiolini per bambini, da parte di conducenti e occupanti di veicoli a motore e di scongiurare l’uso del cellulare, dello smartphone e del tablet mentre si è alla guida”.
In totale sono state 108 le contestazioni al Codice della Strada elevate nei giorni dedicati all’operazione e riferite all’art.172 (uso delle cinture di sicurezza), a testimonianza che sul fronte “sicurezza passiva” del guidatore e, soprattutto, dei passeggeri, sia sui sedili anteriori che su quelli posteriori, c’è ancora da lavorare. Ben 73, inoltre, sono stati i verbali irrogati in riferimento all’art.173 relativo al mancato uso dell’auricolare o del vivavoce in auto, da parte del conducente.
“Non ci dimentichiamo - nota Polstrada - che la tecnologia al servizio della viabilità è cresciuta tantissimo: airbag, ABS, sistemi di controllo della stabilità hanno reso le nostre vetture più sicure. Ma alcune ‘buone abitudini’ dobbiamo metterle in pratica noi che ci sediamo in auto: cinture sempre allacciate, anche se dobbiamo spostarci per pochi chilometri, e adoperiamo sempre seggiolini idonei ed omologati per i più piccoli. Inoltre, se dobbiamo avere una conversazione telefonica mentre siamo alla guida di un veicolo, è necessario usare sempre il vivavoce o l’auricolare: questo eviterà distrazioni e gravi rischi”.