Mobilità, il Comitato Bugia Blu punta il dito contro il Comune
In una nota si esprime disappunto per la mancanza di un assessore dedicato e di un dirigente di settore. Le rispettive deleghe sono state infatti attribuite a Buttarelli e a Passaretti, che si occupano anche di altri comparti
La materia complessa dei trasporti e della mobilità nel comune di Latina passa sotto la lente del Comitato Bugia Blu, che punta il dito contro l’amministrazione Coletta.
“Nonostante – scrive il Comitato in una nota - sia stata data notevole importanza all’argomento durante la campagna elettorale e nel programma del sindaco non possiamo fare a meno di notare la scarsa attenzione posta fin’ora. In particolare ci riferiamo alla carente e deludente organizzazione dello specifico settore”.
Secondo il Comitato infatti, manca una guida politica per il settore e un assessore dedicato: “La delega ai Trasporti e Mobilità è stata attribuita all’assessore Buttarelli, che risulta già detentore di altre due deleghe tra le più e pesanti impegnative in assoluto come l’Urbanistica e i Lavori Pubblici. Riteniamo che, per un settore importante come la Mobilità, sia una penalizzazione eccessiva. Per quanto riguarda invece il ruolo dirigenziale della Mobilità, la situazione, a nostro avviso, è ancora meno rosea e ancor più preoccupante. Infatti il dirigente risulta essere Passaretti, che è anche il comandante della Polizia Locale, incarico tutt’altro che marginale in un Comune delle dimensioni di Latina. Ma non basta, perché l’amministrazione comunale a fine novembre ha provveduto a delegare a Passaretti anche il settore Ambiente”.
“Per comprendere meglio la scarsa considerazione che l’amministrazione sta riservando al settore – continuano dal Comitato - è possibile altresì andare a leggere l’organigramma dal sito ufficiale del Comune di Latina. La Mobilità è inserita all’interno di un grande contenitore denominato Polizia locale insieme ad altre voci come Polizia giudiziaria e amministrativa, pronto intervento e controllo del territorio, Protezione Civile, pubblicazione atti, ritiro atti giudiziari, sanzioni amministrative e sedi decentrate. Sono queste le condizioni del settore in cui, con una determinazione del dirigente del Servizio Sviluppo Monti, il Comune di Latina ha concesso un’ulteriore proroga di 7 mesi fino al 30 giugno prossimo al gestore del trasporto pubblico Atral, creando un ulteriore pesante disservizio ad un Trasporto pubblico locale già carente e inefficiente, gestito in proroga quasi decennale da una società ora anche ai ferri corti con l’amministrazione”.