Soldi falsi e immigrazione clandestina, arrestato un 33enne

E' finito in manette con le accuse di falsificazione e spedita di monete false. Con l’arresto di questa mattina gli uomini della squadra mobile chiudono il cerchio nell’indagine che all’inizio di giugno aveva portato ad altri 5 arresti nell’ambito di un’operazione contro l’immigrazione clandestina e la permanenza sul territorio nazionale di cittadini sprovvisti di permesso di soggiorno nonché la spendita di denaro contraffatto.

Agli arresti di giugno - tra cui anche un avvocato e un collaboratore di giustizia - si aggiunge così il 33enne originario di Napoli ma residente a Vasto su cui, in virtù di quanto emerso dalle perquisizioni e dai sequestri effettuati durante l’operazione, si era concentrata l’attenzione degli inquirenti che hanno delineato il suo ruolo all’interno della compagine criminale.

In particolare, spiegano dalla Questura, il contributo materiale dato dal 33enne “si è concretizzato anche grazie ad un rete di contatti con falsari noti negli ambienti criminali per la loro perizia nello stampare euro, nel reperire inizialmente la somma di 1000 euro di moneta contraffatta e, successivamente, di circa 200.000 euro da mettere a disposizione dei sodali, per investimenti in India, attraverso uno dei membri dell’organizzazione di nazionalità indiana”.

Inoltre, nel corso del mese di luglio dello scorso anno il giovane “ha ricevuto due emissari del gruppo criminale a cui ha consegnato dei “campioni” di soldi falsi, successivamente sequestrati nel corso di un controllo mirato in località Sonnino”. Il 33enne è stato arrestato nella sua abitazione dove stava scontando i domiciliari perché coinvolto in un’altra indagine sul traffico di droga.

L’ordinanza eseguita questa mattina dagli uomini della squadra mobile è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari Guido Marcelli su richiesta del sostituto procuratore Daria Monsurrò.