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Cronaca Pontinia

Inchiesta Telonai, il Riesame "scagiona" i manager Kibernetes

Per i giudici nessun condizionamento nella gara per il servizio tributi a Pontinia

Il gruppo Kibernetes esce dall’inchiesta giudiziaria Telonai relativa ad appalti e corruzione per il servizio di riscossione tributi nel Comune di Pontinia, inchiesta per la quale erano stati arrestati Luigi Subiaco, Raffaele Scirè, Maurizio Filiberti e Marco Marchetti. poi rimessi in libertà.

Sono state infatti depositate dal Tribunale del Riesame di Roma le motivazioni dell’annullamento dell’ordinanza emessa dal gip Giuseppe Cario relativamente ai manager Maurizio Filiberti e Giorgio Sottile.  Secondo i magistrati l’accusa di turbativa nel procedimento di selezione del contraente viene completamente a cadere, poiché i documenti individuati sono del tutto inidonei a condizionare o incidere sullo svolgimento della gara, limitandosi a prevedere la necessità di un bando. Nelle motivazioni si afferma che non emerge in alcun passaggio dei documenti e delle prove acquisite che sia stato turbato l’iter del bando per condizionare la scelta, anzi viene auspicato “l’espletamento di una gara aperta, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”.

Maurizio Filiberti e Giorgio Sottile sono tornati immediatamente al lavoro e l’iter di reintegro formale delle due figure aziendali sarà ultimato breve. Kibernetes ribadisce dunque i propri valori aziendali, improntati sulla trasparenza, sulla fiducia con i clienti ed su un comportamento etico e rispettoso della legge.

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