rotate-mobile
Incidenti stradali Centro / Piazza del Popolo

“Basta stragi e basta lacrime”: in piazza per le vittime della strada

Associazione familiari e vittime della strada ricevuta in Comune. Delle Cave: "L'amministrazione si deve impegnare per garantire sicurezza e ordine sulle strade. Vogliamo risposte concrete, siamo stanchi di tragedie"

“Siamo stanchi di queste tragedie, è arrivato il momento di dire basta”. L’associazione europea familiari e vittima della strada stamattina è scesa in piazza a Latina e ha rivolto il suo accorato appello al Comune e al sindaco affinché si facciano parte attiva di un processo a tutela della vita umana.

Davanti il palazzo comunale questa mattina uno striscione con i nomi e i volti di alcune delle vittime della strada, simbolo di vite spezzate, di famiglie distrutte dal dolore.

“Stamattina siamo stati ricevuti da una delegazione del sindaco – ha spiegato il vice presidente dell’associazione, Givanni Delle Cave, non nuovo a manifestazioni di questo tipo -. Il nostro appello è rivolto alle istituzioni. Le strade di Latina, come del resto della provincia, sono disastrate; ogni giorno riceviamo centinaia di segnalazioni da parte dei cittadini di cui io mi faccio solo portavoce”.

Al primo cittadino oggi chiediamo un impegno vero, chiediamo più ordine e sicurezza sulle strade. Chiediamo una maggiore manutenzione e più controlli. È ora che il sindaco dia risposte concrete ai cittadini. A noi non interessa del lutto cittadino dopo una tragedia, non interessa delle bandiere a mezz’asta o che le partite di pallone vengano giocate con il lutto al braccio; noi vogliamo giocare partite a favore della vita”.

“Siamo soddisfatti dell’incontro di oggi, siamo pronti ad aspettare le risposte e le iniziative del Comune; ci diamo tempo all’incirca un mese, poi se queste non arriveranno torneremo di nuovo a farci sentire”.

Ma un appello non può che essere rivolto a chi si mette alla guida, soprattutto ai giovani, troppo spesso protagonisti di queste stragi sulle strade. “La vita va consumata e non continuamente sfidata. Faccio appello soprattutto alla responsabilità dei giovani che si mettono alla guida; basta davvero solo un momento di disattenzione perché tutto si trasformi in tragedia. Il pericolo può essere dietro l’angolo e non si deve mai abbassare la guardia. Solo negli ultimi giorni sono cinque i ragazzi che hanno perso la vita in diversi incidenti, e il più grande aveva solo 30 anni. Siamo stanchi del dolore, siamo stanchi delle lacrime e di famiglie distrutte”.

Un appello a cui si è accodato anche Danilo Calvani, questa mattina presente alla manifestazione in Comune: “Abbiamo appoggiato questa manifestazione perché crediamo nella sua importanza. Bisogna lavorare sull’eduzione dei giovani, bisogna accrescere il senso responsabilità di chi si mette al volante affinché si possano arrestare queste tragedie sulle strade”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Basta stragi e basta lacrime”: in piazza per le vittime della strada

LatinaToday è in caricamento