Mortale a Priverno, l’ipotesi di una marmitta alla base dell’incidente
Secondo quanto emerso la vettura di Luigi Bracaglia, morto nella serata di mercoledì nell'incidente sulla Monti Lepini, potrebbe essere stata colpita da una marmitta staccatasi da un mezzo in corsa
Ancora a lavoro i carabinieri dopo il tragico incidente di mercoledì sera a Priverno sulla Monti Lepini in cui ha perso la vita il commerciante di 45 anni Luigi Bracaglia.
Secondo quanto anticipato dall’edizione locale del quotidiano Il Messaggero, i militari sarebbero a lavoro su alcuni particolari emersi in merito al sinistro avvenuto intorno alle 22 dell’altro ieri sera.
Sul Volkswagen Touareg guidato dalla vittima, infatti, sarebbero stati ritrovati i resti di una marmitta e uno squarcio sul parabrezza: l’ipotesi potrebbe essere che la vettura di Bracaglia sia stata colpita da una marmitta staccatasi da un altro mezzo in corsa.
Il 45enne martedì sera stava facendo ritorno a casa quando all’altezza di Priverno è uscito improvvisamente fuori strada andando a colpire in furgoncino fermo sulla corsia di emergenza dell’arteria.