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Incidenti stradali Borgo Grappa

Tragedia al Sic Day, Latina ancora sotto shock per la morte di Romboni

Ancora forte il dolore per quanto accaduto sabato pomeriggio al circuito Il Sagittario in quello che doveva essere un fine settimana di festa in ricordo di Marco Simoncelli. Cordoglio anche del sindaco Di Giorgi

Quello che è successo è terribile. Ma c'è un destino e da qui non si scappa. Posso pensare solo questo, è l'unico modo per non diventare matto''. Queste le parole di Paolo Simncelli, padre di Marco il giovane pilota scomparso nel 2011 a Sepang durante le prove per una gara del MotoGp a cui nel fine settimana scorso era dedicata la manifestazione in programma al circuito il Sagittario.

Parole che racchiudono in sé il dolore per una tragedia immane, l’incredulità e l’amarezza per un destino crudele che ha visto morire Doriano Romboni proprio in circostanze analoghe a quelle di Marco Simoncelli e nel giorno in cui correva per lui.

Un dolore che nella mattinata di ieri si è palesato in tutta la sua crudeltà nella manifestazione in onore di Doriano che ha visto uniti i piloti colleghi del “Rombo” e tanto pubblico, tutti gli appassionati di motociclismo e non, provenienti dalle diverse città italiane, che non hanno voluto mancare all’appuntamento presso il circuito sulla Pontina.

E un dolore a cui si è voluto unire anche il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi ieri mattina presente a Il Sagittario per portare il cordoglio della città alla famiglia, agli  amici, ai colleghi di Doriano Romboni.

“Ho voluto testimoniare il cordoglio e il dolore dell’amministrazione comunale e dell’intera città per questa terribile tragedia. Siamo vicini alla famiglia di Romboni, colpita da una morte che ha scosso la nostra città e l’Italia tutta - ha dichiarato il primo cittadino di Latina -. Dispiace davvero per quanto accaduto, frutto di una fatalità avvenuta nel corso di una manifestazione che, giunta alla sua seconda edizione, voleva ricordare il grande Marco Simoncelli e raccogliere fondi in favore della fondazione che porta il nome del “Sic”. Un evento a cui gli organizzatori hanno lavorato per un anno intero, con il supporto dell’amministrazione, per dar vita ad una due giorni di festa trasformatasi in tragedia.  Siamo vicini anche agli organizzatori e allo staff del “Sic Day”.

Domani dovrebbero svolgersi i funerali del pilota ligure; nel pomeriggio di ieri il feretro ha lasciato Latina diretto a Follo, comune dello spezzino dove Romboni ha vissuto per anni.

L’INCHIESTA – Intanto la Procura di Latina ha avviato un’inchiesta. Il punto su cui si vuole fare sono le misure di sicurezza del circuito di Latina. I carabinieri hanno ascoltato alcuni testimoni dell’incidente di sabato. Sequestrate anche le due moto coinvolte nell’incidente.

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