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Cronaca

Bollo auto, beneficiavano senza diritto dell’esenzione per disabilità: scoperti 66 casi

Le indagini della Guardia di Finanza di Fondi che ha smascherato i furbetti: non comunicavano il decesso del familiare titolare dei benefici. Pagheranno una multa pari al pari al triplo dell’indebito

Beneficiavano indebitamente dell’esenzione dal pagamento del “bollo auto”: 66 i casi che nella provincia pontina sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza. 

In particolare le indagini condotte dai militari della Compagnia di Fondi, nell’ambito di una specifica attività investigativa a tutela delle entrate erariali, si sono concentrate sulle agevolazioni fiscali riconosciute ai portatori di handicap gravi (o ai familiari cui gli stessi risultino fiscalmente a carico) e in particolare sulla norma che prevede l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica regionale sul possesso di veicoli iscritti al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). 

Dalla platea dei soggetti beneficiari dell’esenzione dal bollo, i militari, mediante accurate attività d’indagine, avvalendosi dell’ausilio delle banche dati in uso al Corpo, sono riusciti a risalire ai 66 soggetti in una vasta area della provincia di Latina, tra i comuni di Fondi, Monte San Biagio, Lenola, Sperlonga, Formia, Gaeta, Itri, Minturno, Ponza, Castelforte e Santi Cosma e Damiano, che, omettendo la comunicazione del decesso del familiare titolare dei benefici cui alla legge 104/1992, hanno continuato ad usufruire indebitamente dell’agevolazione spettante al de cuius.

All'esito delle attività investigative, nei confronti dei trasgressori è stata irrogata una sanzione pecuniaria pari al triplo dell’indebito beneficio, per complessivi 130.611 euro, oltre ad aver recuperato l'ammontare del bollo auto non pagato pari ad 43.537 euro, maggiorato di sanzioni ed interessi.

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