Comune: “Incentivare l’uso della bicicletta anche a lavoro”
La giunta ha approvato una delibera che garantisce la tutela di chi sceglie le due ruote per andare a lavoro, riconoscendo anche per questo mezzo il cosiddetto "infortunio in itinere"
L’amministrazione comunale rafforza il suo impegno in favore dell'incentivazione all’utilizzo della bicicletta in città, anche per recarsi al lavoro. Con una delibera approvata dalla giunta comunale, presieduta dal sindaco Giovanni Di Giorgi, è stata accolta la richiesta fatta dalla Fiab - Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus - che ha promosso una petizione per riconoscere la tutela di chi sceglie la bicicletta per andare al lavoro, attraverso una proposta di legge per la modifica del “riconoscimento dell’infortunio in itinere".
Cosa significa questo? Il decreto legislativo n. 38/2000 in materia di assicurazione contro gli incidenti sul lavoro ha introdotto l’infortunio “in itinere”, vale a dire l’infortunio subito dal lavoratore assicurato che risulta tutelato nel percorso da casa a lavoro sia che il soggetto sia a piedi sia con i mezzi pubblici; mentre per il mezzo privato, secondo la norma, l’uso deve essere “necessitato”, cioè efficace nel caso in cui i mezzi pubblici non siano sufficienti.
Nella fattispecie dei mezzi pubblici, però, non è riconosciuta tale la bicicletta; da qui l’iniziativa della Fiab che intende integrare il decreto con la seguente dicitura: “L’uso della bicicletta è comunque coperto da assicurazione, anche nel caso di percorsi brevi o di possibile utilizzo del mezzo pubblico”.
La Giunta comunale di Latina ha ritenuto valida tale iniziativa ed ha deliberato di aderire alla richiesta della FIAB. “Continuano le iniziative dell’amministrazione per incentivare l’uso della bici – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi -, e l’iniziativa della FIAB, garantendo una copertura assicurativa e dunque una sicurezza agli amanti della bici, può davvero rappresentare un elemento importante per diffondere sempre più l’uso della bici”.
