Il mistero dei reperti archeologici trovati nel Comune di Itri: il sindaco presenta una denuncia
Si trovano nel castello medievale, nella biblioteca e nel palazzo comunale, ma non si trovano i documenti che ne attestano la provenienza
Reperti archeologici senza documentazione e di cui risulta sconosciuta la provenienza.Il mistero riguarda il comune di Itri. E il sindaco Giovanni Agresti ha presentato una formale denuncia contro ignoti. I beni archeologici sono stati rinvenuti in alcuni locali di proprietà comunale, come il castello medievale, la casa comunale e la biblioteca, strutture che l'amministrazione ha ora necessità di rendere nuovamente fruibili al pubblico in totale sicurezza.
I reperti, tra cui ci sono anche alcune epigrafi, non risultano inventariati fra i beni mobili del Comune e non è stata rinvenuta agli atti dell'ente nessuna documentazione che ne attesti l'origine e la provenienza.
Il sindaco dunque ha preferito tutelare l'amministrazione denunciando la presenza dei reperti all'autorità giudiziaria affinché vengano effettuate le necessarie indagini e riservandosi di costituirsi parte civile anche in un eventuale procedimento penale.