rotate-mobile
Cronaca

“La Repubblica delle stragi impunite”, giudice Imposimato a Cori

Giovedì 13 dicembre alle 17 la presentazione del libro del giudice che nel corso della sua carriera ha indagato su alcune delle pagine più drammatiche della parabola repubblicana

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LatinaToday

Giovedì 13 dicembre 2012, alle ore 17.30, presso la Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori, verrà presentato al pubblico corese il libro di Ferdinando ImposimatoLa Repubblica delle stragi impunite” (Newton Compton Editori). Oltre all’autore interverranno il Sindaco di Cori Tommaso Conti e il Direttore di Lazio TV Egidio Fia.

Una rivoluzionaria indagine sulle pagine più oscure della storia italiana. I documenti inediti dei fatti di sangue che hanno sconvolto il nostro paese. La storia recente dell’Italia, infatti, è attraversata da una lunga linea rossa, che va dalla bomba di piazza Fontana alle morti di Falcone e Borsellino. Terribili eccidi di persone innocenti, sacrificate a trame segrete e oscure ragioni di Stato. Stragi ancora impunite, che hanno avvelenato il clima politico e sociale del nostro Paese e aumentato la sfiducia del popolo italiano verso le istituzioni.

Ferdinando Imposimato, giudice da sempre in prima linea, che durante la sua carriera ha indagato su alcune delle pagine più drammatiche della parabola repubblicana, ricostruisce, con documenti inediti e un’originale visione d’insieme, i fatti di sangue orditi da terroristi di destra e di sinistra, servizi segreti deviati, bande armate. Un’analisi lucida ed efficace, che non può non sollevare degli angoscianti interrogativi: quale ruolo ha avuto la politica nella stagione delle stragi di Stato? Perché alcuni uomini delle istituzioni hanno favorito quelle menti criminali? Quale collegamento esisteva tra la strategia della tensione e Gladio, tra gli americani e gli attentati che hanno drammaticamente caratterizzato gli anni di piombo e quelli a seguire?

Dagli albori della strategia della tensione alla strage di Capaci e la Falange armata, passando in rassegna il grande enigma di via Sicilia, le bombe del ’69, le borse e i timer delle stragi, gli occhi puntati su Feltrinelli, le stragi del ’74, l’ambiente in cui maturò la strage di Bologna e l’attentato dell’Addaura. Questi i temi trattati nel libro dall’avvocato penalista, magistrato e Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione. Ferdinando Imposimato è stato giudice istruttore in alcuni dei più importanti casi di cronaca degli ultimi anni, tra cui il rapimento di Aldo Moro, l’omicidio di Vittorio Bachelet, l’attentato a Giovanni Paolo II. Grand’ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, ha ricevuto diverse onorificenze in patria e all’estero per il suo impegno civile. È stato anche senatore, prima nelle liste del PDS e poi del PD. È autore di numerosi saggi, tra cui “Vaticano. Un affare di Stato” e, con Sandro Provvisionato, “Doveva morire.  Chi ha ucciso

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“La Repubblica delle stragi impunite”, giudice Imposimato a Cori

LatinaToday è in caricamento