C’è tanta voglia di riscattare un pezzo di territorio dell’Agro Pontino nel nome che si è dato al nuovo circolo letterario, “La terra degli aironi”.

Così era la terra che costeggia via Carrara tra Latina Scalo e Tor Tre Ponti, ex zona agricola piena di aironi prima di diventare la zona industriale odierna. Ci sono energie e competenze che si vogliono mettere in gioco e la sfida comune di creare spazi culturali aperti. Per questo, al MaDXI (Museo d’arte diffusa, presso il Consorzio Industriale Roma-Latina, in via Carrara), su invito diretto del suo promotore Fabio D’Achille, si è deciso di dare ospitalità anche ad un circolo culturale dove libri e crescita delle idee siano i fondamenti. 

Il coordinamento è stato affidato alla scrittrice pontina e prof. Rosa Manauzzi che cercherà di mettere in contatto sinergie culturali per eventi destinati a tutta la cittadinanza. Un compito che ha accettato di buon grado, tenendo conto di un lungo curriculum in ambito editoriale e culturale in genere (all’attivo diverse pubblicazioni, numerosi articoli, conferenze e docenze anche universitarie, e tanto impegno per agevolare la cultura in ogni sua forma). Un compito che ha deciso di condividere con altre persone attentamente scelte per l’alto contributo che possono portare. Vediamo di conoscerle: Ilaria Ferri, scrive per il giornale LatinaToday; si occupa di progetti di formazione, inoltre ha lavorato come libraia per diversi anni (Punto Einaudi) nonché vigile presenza dei circoli letterari virtuali. È di fatto la divulgatrice del gruppo. Barbara Renzelli, maestra, filosofa per passione (ha una formazione in studi di filosofia politica), diplomata in Musicoterapia e pianoforte. Cristina Rossetti, nota storiografa e vicepresidente dell’ISUS di Latina (Istituto di Scienze Umane e Sociali), con diverse conferenze e pubblicazioni all’attivo. Maurizio Cippitani, educatore professionale, ambientalista di lungo corso, studioso della storia locale (in modo particolare del territorio di Cisterna), si occupa anche di Pet therapy e ortoterapia.

Il circolo “La terra degli aironi” vuole innanzitutto ricreare una naturale empatia con il libro, quale oggetto privilegiato di sapere declinabile in ogni espressione artistico-culturale. Vuole portare libri dove non ci sono e condurre persone (di ogni età) verso il libro, rinunciando però alla classica presentazione. Vuole farsi portavoce dei luoghi della cultura del territorio e organizzare dibattiti intorno a tematiche culturali stimolanti, senza dimenticare la scuola (in cui di fatto tutti i componenti sono in qualche modo coinvolti), gli editori e le librerie indipendenti. Così come il MaDXI diffonde l’arte, il circolo ha l’ambizione di diffondere libri. Nessuno dovrebbe vivere senza. 

Gli interessati possono seguire gli eventi e attività varie del circolo sulla pagina facebook La terra degli aironi.